Addio Zanetti: l’esonero prende quota

Un colpo di scena clamoroso potrebbe prendere corpo entro poche settimane: si parla di esonero di Zanetti, cosa sta succedendo

Il campionato di Serie A deve ancora prendere il via, ma già si rincorrono le voci su un possibile esonero di Paolo Zanetti, allenatore dell’Hellas Verona. E questo non solo per un mercato che, evidentemente, non sta regalando al tecnico una rosa lungamente più forte e competitiva rispetto a quella che lo scorso anno ha conquistato un ottimo quattordicesimo posto, ma anche per una carriera che, fin qui, ha raramente visto l’allenatore vicentino riuscire a ripetersi dopo un’annata positiva.

L’ultimo esempio di questa incostanza nei risultati delle squadre allenate da Zanetti è, d’altronde, non così lontano nel tempo. Basta tornare indietro fino alla stagione 2023/2024, iniziata alla guida dell’Empoli che, nell’annata precedente, era riuscito a portare fino al quattordicesimo posto, proprio come l’Hellas, con risultati peraltro simili (stesso numero di vittorie, ma sei sconfitte in meno con gli azzurri).

Nonostante le ottime premesse, nell’annata successiva Zanetti non riuscì a partire con il piede giusto: in cinque uscite stagionali tra Coppa Italia e campionato raccolse cinque sconfitte, alcune anche piuttosto pesanti, e venne rapidamente esonerato dal presidente Corsi, che decise di affidare la squadra ad Aurelio Andreazzoli prima, a Davide Nicola poi, per quasi tutto il girone di ritorno, ottenendo una salvezza che a un certo punto era diventata insperata.

Un andamento che il club scaligero spera, ovviamente, di evitare, ma che sembra comunque essere un avvertimento, quasi un monito per l’Hellas, che dovrà mantenersi compatto per non rischiare una falsa partenza. Ed è anche per questo che in molti cominciano già a scommettere su un possibile esonero dello stesso Zanetti nel giro di poche settimane.

Zanetti verso l’esonero, arriva un annuncio clamoroso: i tifosi restano a bocca aperta

Nonostante manchi ancora un po’ all’inizio ufficiale della stagione, con il primo impegno per l’Hellas in Coppa Italia, sono già partite le scommesse per quanto riguarda il possibile esonero degli allenatori di Serie A. In particolare, i bookmaker hanno reso note le quote riguardanti esonero o dimissioni entro Natale, un tipo di scommessa diventato ormai un classico nel mondo del calcio.

E se è vero che si tratta, tutto sommato, di un gioco e nulla più, perché stabilire oggi chi sia davvero a rischio e chi invece possa dormire sonni tranquilli è estremamente aleatorio, è altrettanto vero che i dati a disposizione dei bookmaker fanno pensare che Zanetti sia, tra gli allenatori nostrani, uno di quelli che maggiormente rischia, come si suol dire, di non “mangiare il panettone”. O, meglio, il pandoro.

La quota esonero per il tecnico scaligero è 2.75, contro un 1.35 per la permanenza sulla panchina veronese entro la prossima festività natalizia. Una quota che è indubbiamente tra le più basse del campionato. Esattamente come lui, Fabio Grosso del Sassuolo.

Chi “fa peggio”, ottenendo una fiducia ancora più scarsa dai bookmaker, almeno da quelli della Snai, sono invece Alberto Gilardino ed Eusebio Di Francesco, rispettivamente allenatori di Pisa e Lecce: entrambi sono dati, infatti, a 2.50, mentre il ‘no’ si assesta a 1.44.