Michelangelo Albertazzi dovrà essere reintegrato in prima squadra ed essere risarcito di 57.600 euro dall’Hellas Verona.
Così, come riporta la GdS, ha deciso il Collegio Arbitrale della federazione che ieri ha emesso il verdetto.
Il difensore, che non era stato convocato a luglio alla ripresa delle attività con la motivazione di “inidoneità atletica e tecnico tattica”, si era affidato all’avvocato Mattia Grassani per tutelare i suoi interessi, facendo causa al Verona.
Il 13 settembre la questione è stata discussa e ieri è arrivata la sentenza, che ha dato ragione al giocatore e condannato l’Hellas.