Lo ha detto lui stesso nella conferenza odierna: “Mi adatto al ruolo di terzino ma mi sento un centrale”. In questo modo Sorensen ha spazzato via i dubbi sulle sue preferenze, spiegando chiaramente che se si tratterà di giocare sull’esterno lo farà ma che la propensione è un’altra. Parole che suonano come una sentenza e che preoccupano un po’. Il ruolo di terzino destro, rivoluzionato dopo la partenza di Cacciatore e Pillud e puntellato in estate con l’arrivo di Martic, non sembra dare le opportune garanzie. In questo senso il prestito di Zampano al Pescara è stato discutibile o, quantomeno, figlio di una scelta affrettata: per quale motivo non si è deciso di puntare sul giocane ligure per valutarlo in serie A? Martic, bravo in fase di spinta, mostra qualche lacuna in copertura mentre Sorensen non è un terzino. Perché quindi rinunciare all’ex Entella? Siamo sicuri che di fronte ad attaccanti laterali scaltri e veloci (Iturbe, Jonathan, Cuadrado, solo per citarne alcuni), il biondo gigante danese non andrà in difficoltà? Non solo i tesori della Società vanno valorizzati ma in questo caso Zampano rappresentava anche il profilo più adatto per allungare la coperta nel reparto dei difensori laterali gialloblù.