Il sodalizio scaligero riabbraccia nel suo organigramma tecnico un personaggio molto legato ai colori gialloblù: torna dopo 10 anni
Se, appena qualche giorno fa, il popolo veronese aveva accolto con un qual certo fastidio il secondo ‘tradimento’ – dopo quello da giocatore risalente alla metà della scorsa decade – di Fabrizio Cacciatore, diventato allenatore dei rivali cittadini dell’AC Chievo Verona, l’estate del 2025 ha regalato un gradito ritorno.
Nonostante abbia vestito la maglia dell’Hellas Verona in una sola stagione (2014/15), bagnata però da soddisfazioni incredibili come il titolo di capocannoniere conquistato da Luca Toni, l’ex portiere è rimasto molto legato al club scaligero e alla sua gente.
Nativo di Mestre, quindi di nascita ‘rivale’ in qualche modo di tutto ciò che rappresenta il mondo Verona, il classe ’81 ha lasciato un ottimo ricordo di sé. Merito di un attaccamento alla maglia quasi insospettabile, trattandosi di un ruolo in sé abbastanza particolare, che l’estremo difensore ha mostrato di avere nelle poche occasioni (17 in totale) in cui è stato chiamato a difendere la porta dei gialloblù nella stagione 2014/15.
Francesco Benussi, vero girovago in tantissimi club di A e B dal Palermo al Torino passando per Lecce, Vicenza e tanti altri, ha appeso gli scarpini al chiodo alla fine della stagione 2016/17. Dedicatosi da subito al ruolo di preparatore dei portieri prima nel Venezia Primavera, dal 2022 al 2024, e poi nella prima squadra della Triestina, l’ex calciatore è tornato finalmente a Verona.
Benussi e le emozioni del ritorno a Verona
Dal ritiro di Folgaria, dove la squadra Primavera dell’Hellas sta preparando la prossima stagione, Benussi – ingaggiato come preparatore dei portieri dell’Under 19 – ha parlato ai microfoni di ‘One Football’.
“Fa molto piacere tornare dove si è stati bene. Ho avuto un’esperienza di solamente un anno all’Hellas da giocatore, ma la ricordo come una bella stagione, sia per me come giocatore che per la squadra, visto che quell’anno abbiamo avuto l’onore di poter supportare Luca Toni alla vittoria del titolo di capocannoniere della Serie A. Ora ritorno con un bel ricordo e soprattutto con la voglia di fare bene in questo nuovo ruolo che ho intrapreso da qualche anno“, ha esordito Benussi.
“Devo dire che ho trovato un ottimo staff, ben preparato e che viene da un’annata fatta veramente molto bene, ma soprattutto ho visto un grande affiatamento e una grande serenità nel rapporto con i ragazzi. Questa è sicuramente un’arma vincente che speriamo di portare in campo quando inizierà il campionato. La preparazione estiva per i ragazzi è un momento particolare. Sono alcune settimane dove ci si conosce, si provano tante cose e si vivono anche delle difficoltà, perché fare amichevoli contro i professionisti è subito un banco di prova importante per noi e per loro“, ha poi concluso l’ex portiere.
