La società non ha mandato giù il fatto che Bessa abbia chiesto di essere ceduto e il suo procuratore abbia bussato alla porta di varie squadre di media-alta classifica per piazzare il suo assistito.
“Chi non se la sente di stare a Verona, che se ne vada”, ha dichiarato Fusco e l’epurazione parte dallo scontento Daniel Bessa.
Fuori rosa, niente ritiro e tentativo di piazzarlo nel più breve tempo possibile.
Il giocatore ha un valore importante e il Verona non vuole rinunciare a una plusvalenza sicura, ma solo per il fatto di voler lasciare la barca che affonda e di non aver rispetto per i colori gialloblú, Bessa sarebbe da lasciare fuori rosa almeno fino a giugno.
D.Con.