A Verona è uscito Balkovec e ora rimane il solo Vitale sulla corsia di sinistra. D’Amico sta cercando un titolare con l’ex Salernitana destinato a un ruolo di riserva.
L’ipotesi più probabile sembrava essere quella di Reca, polacco in uscita dall’Atalanta. Le due società si erano già parlate a inizio mercato, ma a Bergamo dovevano ancora arrivare in ritiro sia Castagne che Gosens. Tutto rinviato ad agosto, ma asse Verona-Bergamo più che aperta.
Poi ecco la rottura del menisco di Castagne e la difficoltà in casa Hellas di cedere gli esuberi e così Reca è stato blindato per qualche settimana in più. Nelle ultime ore è pure arrivato il grave infortunio per l’ex gialloblù Momo Fares (in bocca al lupo per lui) e la Spal si è inserita nella trattativa per Reca.
Se da una parte l’affare Reca di complica, dall’altra si aprono nuovi orizzonti: l’Under 21 Giuseppe Pezzella, in uscita dall’Udinese, l’altro nazionale Federico Dimarco, che l’Inter vuol cedere in prestito, ma potrebbe esserci una sorpresa. Il Milan ha messo in vendita due nazionali importanti: il croato Strinic e l’uruguaiano Laxalt, due che Juric conosce benissimo. Ma se per Strinic pesano il contratto oneroso e gli ultimi anni passati praticamente solo in infermeria, per Laxalt le possibilità sono più che concrete: con Juric a Genova il laterale mancino ha giocato sempre. Il pupillo del tecnico due mesi fa era obiettivo irraggiungibile, ma ora, con il Milan che lo vede come esubero e con nessuno disposto a pagare 15 milioni per acquistarlo, potrebbe arrivare in prestito. Foto: Zimbio
Damiano Conati
Tutto rimane aperto anche se la pista Reca resta ancora la più calda.