Il jolly romano, svincolato dal club rossonero, potrebbe trovare una sistemazione last minute in Serie A: anche gli americani in corsa
Non deve essere facile passare dal far parte della rosa di un club blasonato – al di là delle difficoltà degli ultimi due anni – come il Milan ad essere un calciatore svincolato. Che ancora, forse cosa ben più impattante per la carriera del calciatore, non ha trovato una squadra nonostante la stagione sia di fatto iniziata.

Questo il curioso, e per certi versi amaro, destino di Alessandro Florenzi, l’ex Capitano della Roma che ha passato gran parte della scorsa stagione ad osservare i compagni dalla tribuna, per poi accumulare diverse esperienze in panchina e, all’ultima di campionato, scendere in campo per 4 minuti.
Al di là delle scelte tecniche di Sergio Conceiçao – sotto la gestione di Paulo Fonseca il nativo di Vitinia era ancora alle prese con la fisioterapia – l’annata di Florenzi è stata del tutto compromessa dal terribile infortunio occorso durante lo scorso ritiro estivo: rottura del legamento crociato anteriore e del menisco laterale del ginocchio destro. Una botta difficile da digerire per uno come lui. Sempre immerso anima e cuore nelle varie realtà calcistiche di cui ha fatto parte, il jolly ex nazionale è stato un punto di riferimento nello spogliatoio del Milan al di là del suo status o meno di titolare. Al di là del suo effettivo impiego sul terreno di giovo.
Palese dimostrazione ne è stata il viaggio fatto coi compagni, pur non essendo stato convocato, a Riyadh per la Supercoppa Italiana. O diverse altre situazioni in cui, pur non giocando perché infortunato, ci ha messo la faccia davanti ai giornalisti per spiegare alcune dolorose sconfitte.
Florenzi si rilancia in Serie A: occhio alle sirene USA
Arrivato alla fine del suo accordo contrattuale col club rossonero (l’esperienza complessiva è stata segnata anche dal primo infortunio al tendine del bicipite femorale della coscia sinistra, occorso nella gara contro il Sassuolo del 30 agosto 2022, che lo aveva tenuto lontano dal campo per più di sei mesi), Florenzi ha assaggiato cosa significhi essere un calciatore svincolato.

Nonostante qualche timido approccio da parte di club di A e di B, il classe ’91 è ancora senza squadra. A caccia di una sistemazione. Negli ultimi giorni si sono fatti vivi addirittura dall’America per lui, con un paio di club che stanno tentando il calciatore, che così chiuderebbe Oltreoceano la sua più che dignitosa carriera.
Su Florenzi si stanno però affacciando con interesse anche il Sassuolo e soprattutto il Verona, che vede nella duttilità e nello spirito di sacrificio dell’infaticabile romano, ottime qualità da mettere al servizio della squadra. Essendo, come detto, svincolato, Florenzi può stringere accordi con le squadre anche dopo la chiusura del tradizionale mercato estivo. Il tempo non manca, insomma, ma sarebbe meglio chiudere con qualcuno – magari lo stesso club scaligero – il prima possibile.