Serviva una seconda punta, in grado di fare anche da trequartista e da esterno. L’obiettivo era quello di sostituire Salcedo, out per altri due mesi e mezzo. E così dopo aver inseguito Pjaca, Ljajic e Barrow, ecco che il nuovo attaccante gialloblù sarà Fabio Borini, classe 1991, che arriva in prestito dal Milan.
Domani dovrebbe arrivare la fumata bianca per un giocatore che sicuramente potrebbe fare benissimo con Juric, visto il suo spirito di sacrificio, l’impegno costante che l’ha contraddistinto in tutta la carriera, la grande corsa e la qualità del suo piede destro.
Borini è di scuola Bologna, ma si è trasferito giovanissimo al Chelsea. Poi Swansea, Parma, Roma (dove ha vissuto un’ottima stagione con Luis Enrique in panchina), Liverpool, Sunderland e infine Milan. Ha fatto tutta la trafila delle nazionali italiane arrivando a debuttare anche con la casacca azzurra principale, grazie a mister Prandelli, facendo parte anche della spedizione a Euro 2012, non giocando però alcun match.
Per Juric e per l’Hellas si tratta di un colpo di qualità e che offre ampie garanzie. Non appena il suo arrivo sarà ufficializzato, D’Amico si troverà con due slot senior da liberare per far posto a lui e Badu: il primo sarà lasciato libero da Tutino, il secondo con tutta probabilità da Vitale. Ma possono esserci sorprese.
Nel frattempo l’Hellas si gode Borini, uno da 111 partite in Premier e 75 in Serie A. Il tutto fino a giugno, e poi si capirà che strada prendere. Foto: Zimbio
Damiano Conati
