Il dg bianconero ha ormai preso una decisione dura: Damien Comolli ha perso la pazienza, retroscena shock in casa Juventus
L’estate bianconera è stata caratterizzata da tante novità, soprattutto in sede di calciomercato. Dopo la conferma di Igor Tudor sulla panchina della Juventus la dirigenza guidata da Damien Comolli ha costruito una squadra completa, competitiva in ogni reparto.

Da Joao Mario a, soprattutto, Edon Zhegrova, Lois Openda e Jonathan David. Una Juve tutta nuova – o quasi – che lì davanti con anche la permanenza di Dusan Vlahovic presenta sulla carta uno degli attacchi più completi e letali della Serie A. Ma non tutte le trattative, durante la lunga estate, sono andate a buon fine.
D’altronde, però, c’è un affare in particolare che ha animato i tifosi bianconeri e che alla fine non ha visto la luce. Un retroscena davvero clamoroso e la scelta di Comolli: ecco cosa è successo in casa Juventus.
Retroscena Juve: Comolli ha perso la pazienza
Fabiana Della Valle, giornalista de ‘La Gazzetta dello Sport’, ha parlato sul suo canale Youtube del calciomercato bianconero e ha descritto un retroscena che ha coinvolto il direttore generale della Juventus Damien Comolli, riguardo ad una particolare trattativa: quella del ritorno, poi sfumato, di Randal Kolo Muani a Torino.

“Il PSG non ha gradito troppo il tira e molla degli ultimi giorni di mercato. C’è stato il rischio di rimanere con il cerino in mano perché alla fine Kolo Muani è andato al Tottenham. Ma era destinato alla Juve, è stato molto corteggiato prima che i bianconeri decidessero di virare su Openda”. La giornalista ha poi decriptato come sarebbero andate le cose tra Comolli e i vertici del PSG e di come, quasi all’improvviso, la trattativa per la punta francese sia sfumata in un nulla di fatto. “Non mi risulta che vi siano stati cambi o voltafaccia, da parte di Comolli. Questa infinita trattativa nella quale il PSG giocava al rialzo alla fine ha stancato la Juventus, in particolare Comolli. Ha dimostrato di avere le idee chiare e rimanere sulle sue posizioni”.
E quindi a quel punto la strategia della dirigenza juventina è diventata chiara: all-in su Openda e tanti saluti a Kolo Muani, finito al Tottenham. Un ‘pugno duro’ di Comolli che ha mantenuto la sua posizione sugli obiettivi di mercato della Vecchia Signora. Kolo Muani, nella metà stagione che ha vissuto in maglia bianconera, ha collezionato 2 reti e 1 assist nelle tre presenze al Mondiale per Club, oltre a 8 gol in 16 apparizioni in Serie A.