Del Neri: “Ora gli avversari ci temono e non ci considerano più spacciati”

Le dichiarazioni di Mister Del Neri in sala stampa:

“Soddisfazione enorme perché la squadra ha lavorato molto bene. L’intensità e il cuore dell’Hellas mi sono piaciute. Ionita ha le caratteristiche per assomigliare a Perrotta. Oggi ha concluso la sua gara con un gol straordinario che impreziosisce ulteriormente la sua prestazione. L’accoppiata Marrone e Ionita e’ perfetta. Wzsolek anche lui è stato encomiabile così come la coppia Toni-Pazzini. Soprattutto il rendimento fisico di Toni e’ in crescita e sta tornando quello che tutti conosciamo. Il rigore che ha preso con quell’inserimento centrale e’ da grande centravanti che ha i movimenti da bomber vero. Bravo. Siligardi esterno? Lui ha le qualità per fare la punta ma sull’esterno da’ quel qualcosa in più che in questo momento ci permette di avere più equilibrio in fase offensiva. Fares e’ un gran bel giocatore. È un ragazzo che se resterà un serio professionista farà una bella carriera anche in A. Il calcio di rigore su Toni era evidente, il secondo dato al Chievo molto generoso. Gli episodi arbitrali contro rischiano di penalizzarci oltremodo. Speriamo non capitino più. Il Verona e’ stato perfetto. Il primo tempo credo sia stato il migliore della mia gestione. La sconfitta con la Lazio e’ stata archiviata molto velocemente e la squadra è rimasta sul pezzo come io chiedo. Dopo due mesi e mezzo di lavoro mi pare che ora stiamo raccogliendo come volrvamo. Oggi abbiamo occupato meglio il campo e i giocatori non si sono mai pestati i piedi. Le lacrime di Moras testimoniano il cuore e la voglia che hanno di centrare l’obiettivo. Ora non dobbiamo fare l’errore di individuare una squadra da puntare nella lotta salvezza. Dobbiamo invece contare solo su noi stessi. Se le vinciamo tutte ci salviamo. Punto. Credo che oggi in molti abbiano cambiato idea sulle nostre possibilità e stiano pensando che non siamo già spacciati. Un particolare ringraziamento al pubblico che ancora una volta ci ha spinto per novanta minuti sempre con grande attaccamento”.

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