Le prime convocazioni di Gattuso hanno suscitato qualche dubbio per alcune esclusioni inaspettate. Immediato, il chiarimento del c.t. della Nazionale
Subito due partite fondamentali per Gennaro Gattuso. L’esordio da c.t. della Nazionale non sarà dei più semplici non tanto per il valore degli avversari quanto per l’esigenza impellente degli azzurri di battere Estonia e Israele per rimanere in scia della Norvegia capolista a punteggio pieno ma con due partite in più disputate.
Due partite, quelle in programma venerdì 5 e lunedì 8 settembre, per le quali Gattuso ha convocato 28 calciatori. Alcune delle scelte del nuovo c.t. hanno destato qualche dubbio. Ci riferiamo, in particolare, alle esclusioni di Samuele Ricci e Alessandro Buongiorno cui possono aggiungersi anche quella di Federico Chiesa e Bryan Cristante, quest’ultimi protagonisti di un buon avvio di stagione con Liverpool e Roma.
Esclusioni di cui Gattuso ha parlato in conferenza stampa a Coverciano, chiarendo subito un aspetto importante. “Abbiamo lasciato a casa Buongiorno, Ricci, Cristante ma loro fanno parte del nostro progetto“, ha spiegato il c.t. che poi ha puntualizzato anche i motivi che hanno portato alla mancata chiamata di Federico Chiesa.
Gattuso chiarisce sull’esclusione di Chiesa. Intanto c’è una brutta notizia per l’attaccante
Gattuso ha precisato che si è trattato di una scelta condivisa con l’attaccante del Liverpool. “Ho parlato con lui – ha dichiarato il c.t. – e non si sentiva pronto per tornare perché vuole sentirsi al 100%. Abbiamo deciso insieme.” Chiesa non disputa una partita con la Nazionale dalla sconfitta per 2-0 all’Europeo 2024 contro la Svizzera agli ottavi.
L’ex Juventus ha cominciato la stagione con il Liverpool con il gol della vittoria che ha permesso ai Reds di battere il Bournemouth nel match della prima giornata di Premier League. Slot, successivamente, gli ha concesso uno spezzone di partita anche nelle vittorie contro Newcastle e Arsenal che hanno lanciato i campioni in carica al comando della classifica di Premier a punteggio pieno.
Un avvio di annata promettente per Chiesa macchiato però dalla scelta del Liverpool di escluderlo dalla lista dei calciatori convocabili per i match del girone di Champions League. Una decisione che ha un pò smorzato l’entusiasmo dell’attaccante che aveva deciso di restare al Liverpool per giocarsi le sue chance, rimandando nuovamente il possibile ritorno in Serie A.
Un’ipotesi quest’ultima che potrebbe tornare in auge con il mercato di gennaio. Qualora Chiesa trovasse una squadra che possa garantirgli maggiore spazio rispetto a quello attualmente a disposizione al Liverpool, di certo non dispiacerebbe anche a Gattuso. Troppo importante recuperare il giocatore anche per una Nazionale che necessità di qualità in tutti i reparti.
