Gardini: “Lavoriamo per essere competitivi”

Le dichiarazioni del direttore generale gialloblù, Giovanni Gardini, rilasciate durante la trasmissione “Sabato Sport”, in onda su Rai Radio 1 e condotta dal giornalista Paolo Zauli.

LAVORO E FATICA PER ESSERE PRONTI
“Abbiamo iniziato da un mese la preparazione, la squadra sta svolgendo tutto il lavoro programmato e fino a questo momento non ci sono stati infortuni. Questa è una cosa molto positiva, stiamo cercando di ultimare la squadra per essere pronti il 31 agosto quando comincerà il campionato. Saremo impegnati subito in un campo difficile come quello dell’Atalanta, ma riteniamo di poter fare le cose bene e recitare un ruolo importante anche l’anno prossimo. L’amichevole con lo Shakhtar? Affrontiamo la squadra allenata da Mircea Lucescu in un test match di livello internazionale. Un punto importante per valutare la forma della squadra dopo un mese di ritiri e di varie amichevoli. Poi ci sarà la TIM Cup contro il Trapani o la Cremonese. Stiamo entrando nel momento cruciale di questa fase della stagione, ci sono le basi per essere competitivi in un campionato difficile come la Serie A, che ha dimostrato quanto sia complicato il secondo anno per le squadre che vengono dalla Serie B”.

MARQUEZ&TONI, CHE VERONA
“Nella stagione 2013-14 abbiamo ceduto 3 nostri calciatori alle prime 3 classificate in Serie A, Jorginho al Napoli, Iturbe alla Roma e Romulo alla Juventus. Stiamo cercando, grazie all’ottimo lavoro del direttore sportivo Sean Sogliano, di implementare l’organico. E’ arrivato Rafa Marquez, calciatore che ha vinto 19 titoli nella sua carriera, una stella di prima grandezza. C’è stata anche la riconferma di Luca Toni, insieme ad altre situazioni che ci possono mettere nella condizione di poter fare bene. Nico Lopez? Lo stiamo seguendo con particolare attenzione, ma è di proprietà di un’altra squadra. Bisogna vedere e capire quali possono essere gli interessi coincidenti tra i nostri e quelli dell’Udinese. Abbiamo le idee, stiamo valutando anche altre alternative, occorre trovare delle soluzioni adatte al sistema di gioco utilizzato dal nostro allenatore e considerare gli stimoli di un calciatore nel giocare in una piazza importante come Verona, che ha sempre dimostrato di avere grandi valori”.

LA MATURITA’ DI MANDORLINI
“Ha raggiunto una maturità importante dal un punto di vista tecnico. Ha vinto un campionato di Serie B, l’anno scorso ha fatto 54 punti mettendo in mostra un ottimo gioco per laghi tratti del campionato e proponendo calciatori che poi sono stati ceduti alle squadre più importanti. Ha migliorato il parco giocatori che gli era stato messo a disposizione dalla società, c’è una sintonia perfetta, ma il passato non conta più e si riparte da zero. Dovremo saper leggere adeguatamente tutte le difficoltà che si presenteranno in ogni momento del campionato, a cominciare dalla partita di Bergamo. Una sfida molto difficile e insidiosa contro una squadra ben allenata, ben gestita e ben preparata”.

GRAZIE TIFOSI
“L’importante è avere sempre ordine ed equilibrio tra aspetto tecnico e aspetto economico, altrimenti non si riesce a gestire la società come si dovrebbe. Questo è un aspetto fondamentale per una realtà medio-piccola come il Verona, che comunque è nelle condizioni di poter proporre un pubblico importante. A 20 giorni dall’inizio del campionato abbiamo sottoscritto quasi 14.000 abbonamenti. La gente ci è vicina e crede nei nostri sforzi. Per questo siamo grati al nostro pubblico”.

Fonte: Hellas Verona F.C.

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