È un assetto tattico diverso quello che accompagna la squadra gialloblù al match con i viola: un 4 3 2 1 che sorprende con l’inserimento del resuscitato Gonzalez nella linea di difesa e con il duo Toni Lopez a creare scompiglio tra le maglie gigliate. Purtroppo al 16′ la Fiorentina passa con un “tap in” da sotto misura di Rodriguez che trasforma un gol che doveva solo essere spinto in rete. Pareggia il Verona al 39′ con Lopez che scatta sul filo del fuorigioco innescato da un sontuoso Toni. Ma al 17′ della ripresa Cuadrado spegne i sogni di gloria della pattuglia gialloblù, da quel momento in avanti in difficoltà a salire e a restare corti. Una sconfitta che fa male perché arriva tra le mura amiche contro degli avversari onestamente non parsi irresistibili. Troppi errori individuali e l’ennesimo infortunio muscolare (Obbadi) lasciano il Verona a bocca asciutta e costretto a rimandare ancora l’appuntamento con la vittoria. Saviola, entrato nei minuti finali della partita, stavolta non riesce ad incidere e aumenta i rimpianti per una sconfitta che lascia molta amarezza tra le fila scaligere.
M.C.