Il punto sul mercato del Verona

D’Amico ha iniziato il mercato con tre colpi: un acquisto per la prima squadra, un giovane in prospettiva e la cessione di un esubero. Ma siamo appena all’inizio.

Acquisti

Sono arrivati due laterali destri. Depaoli dalla Samp è il classico colpo alla… D’Amico. Giocatore forte, prospetto interessante, che si è perso per strada ed è da recuperare. Il finlandese Kemppainen invece andrà con Corrent, ma il fatto che sia stato preso a titolo definitivo fa pensare che il Verona ci voglia puntare seriamente.

Cessioni

Finora solo Çetin ha salutato la banda gialloblù. Non appena sarà guarito dal Covid, tornerà in Turchia per giocare nel Kayserispor. Dovrebbe trattarsi di un prestito secco.

Altre mosse in entrata

L’obiettivo, ormai da anni, è un centrale difensivo mancino. Il primo nome della lista è Marchizza del Sassuolo, ma in prestito all’Empoli. I toscani però non lo vogliono mollare e ora, con l’infortunio di Parisi, sembra che la trattativa non possa decollare. Gagliolo è vecchio pallino del diesse gialloblù, ma quest’anno a Salerno sta deludendo, mentre Samir alla fine ha lasciato Udine ma per accasarsi al Watford. Altre trattative oggi non ce ne sono, anche se rimane alto l’interesse per Miranchuk: si fa sicuramente in caso di partenza (poco probabile) di Barak, si potrebbe comunque fare ma a fine mercato, almeno non prima del ritorno a Bergamo di Boga dalla Coppa d’Africa.

Altre mosse in uscita

Rüegg se ne andrà: l’uscita dalla Coppa Italia e l’arrivo di Depaoli hanno definitivamente posto un solco tra lo svizzero e Tudor. Per il Verona al momento l’unica opzione è il prestito secco: in B ci pensano (Vicenza su tutte), ma attenzione che potrebbe arrivare un’offerta concreta dal Mainz in Germania. La squadra di Magonza ci pensa con il diesse Martin Schmidt come primo sponsor della trattativa.

Capitolo Bessa. Va in scadenza a giugno e non rinnoverà. Dovrebbe restare fino alla fine naturale del contratto e poi tanti saluti, il Verona oggi non lo lascerebbe partire gratis e questo allontana ogni pretendente. Comunque il giocatore piace molto, soprattutto in Spagna, Portogallo e Brasile.

Infine operazioni minori come Ragusa e un nuovo prestito per Amione, arriveranno ma senza fretta.

Foto: instagram Hellas Verona

Damiano Conati

Sono nato a Verona nel 1982, sono sposato e ho tre bellissimi bambini. Laureato in Scienze della comunicazione, sono iscritto all'Ordine dei Giornalisti dal 2005. Giá collaboratore di molte testate locali, presidente di una società di basket, ho vissuto tre anni in missione in Brasile e attualmente lavoro come operatore sociale in Caritas Verona.

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