PORTIERI
Silvestri intoccabile, Nicolas rientra ma può già ripartire. A tal proposito si sta per riaprire una nuova pista Udinese. Come secondo rimane viva l’ipotesi di una vecchia volpe della Serie A.
DIFENSORI
Juric gioca a tre dietro. Confermati Dawidowicz, Marrone, Bianchetti, Empereur e ufficioso l’arrivo del difensore kosovaro Rrahmani, c’è l’impressione che manchi un centrale titolare, esperto, possibilmente di piede mancino. La ricerca continua.
CENTROCAMPISTI
Out Gustafson, Munari e Colombatto, in Calvano. Si sogna il ritorno dello svedese dal Torino e nel frattempo sono aperte le piste Hetemaj e Omeonga. Luca Rigoni si è proposto a Juric, ma finora il suo profilo non stuzzica. Il tecnico schiera due centrocampisti centrali, quindi non servono troppe alternative. Occhio a Montolivo, svincolato dal Milan e in cerca di nuove sfide, magari con l’amico Pazzini. Sugli esterni sono confermati Faraoni e Vitale, mentre non convincono Almici, Balkovec e le condizioni fisiche di Crescenzi. Rispoli dal Palermo è un’ipotesi, ma D’Amico segue anche altre piste.
ATTACCANTI
Quasi fatta per Sprocati che sostituirà Matos. Bessa, se rimarrà, sarà un valore aggiunto e partirà titolare, con Di Gaudio e Lee buone riserve. L’impressione è che il colpo ad effetto voluto da Setti sia proprio in questa zona del campo. Le punte centrali per ora rimarranno Di Carmine e Pazzini. Il Verona non ha mai trattato nè Simeone, nè Donnarumma, nè Cornelius. Certo è che, se arrivasse l’Empoli, ricchissimo dopo la caduta in B e le varie cessioni dell’ultimo periodo, e offrisse una cifra importante (almeno 3 milioni) per Di Carmine, pallino del diesse empolese Carli, allora l’attaccante partirà e dovrà essere sostituito.
Damiano Conati