Il club gialloblù, che ha visto sfumare sul filo di lana il possibile affare Baldanzi, può consolarsi con un grande colpo in prospettiva
Non era facile districarsi nel vortice delle ultime 24 ore di mercato, tradizionalmente dominate dai grandi colpi last minute delle big – che quasi sempre si ‘ricordano’ della necessità di importanti tasselli sul gong – e da incastri spesso di difficile risoluzione.
Ci ha provato, l’abile DS scaligero Sean Sogliano, a piazzare il prestigioso affare che avrebbe cambiato radicalmente il volto offensivo del suo Verona, ma quando sembrava che tutto fosse apparecchiato per il prestito, la trattativa si è interrotta.
Tommaso Baldanzi, l’uomo della Provvidenza individuato dallo staff tecnico del Verona, non vestirà la maglia gialloblù. L’accordo con la Roma e col calciatore ex Empoli non è stato trovato: l’allenatore Paolo Zanetti, giustamente molto duro nella sua reprimenda contro la squadra dopo la figuraccia dell’Olimpico contro la Lazio, dovrà esser bravo a valorizzare i talenti che il suo DS gli aveva comunque già regalato nel dispiegarsi di una sessione estiva di scambi mai così frenetica.
Bisognerà, al netto dell’ovvia e legittima urgenza di risultati per evitare di perdere da subito prezioso terreno dal treno-salvezza, armarsi di santa pazienza nell’attendere l’esplosione di un ragazzo che, arrivato a titolo gratuito dal Corinthians, ha firmato fino al 30 giugno del 2029 con la società veneta: una scommessa che ha tutta l’aria di trasformarsi presto nell’ennesimo lungimirante colpo da maestro del citato Sogliano.
Giovane, la scommessa di Sogliano: il ragazzo ha talento
Sempre titolare, e mai sostituito, nelle prime due apparizioni del Verona in campionato, il brasiliano Giovane (punta centrale in grado però di agire anche come esterno o come seconda punta) è già andato a referto nella prima partita in Serie A grazie all’assist decisivo per il definitivo pareggio firmato Serdar in quel di Udine.
Mancino, piede educatissimo, il ragazzo sta mostrando grandi capacità di adattamento alla nuova realtà, pur nelle difficoltà di squadra evidenziate in modo impietoso dagli uomini di Sarri nel posticipo domenicale della seconda giornata.
Secondo diversi addetti ai lavori, Giovane potrà fare grandi cose in questa stagione se, come sembra, Zanetti continuerà a dargli fiducia schierandolo dall’inizio. Il suo acquisto potrebbe essere molto redditizio per il club scaligero: il classe 2003 sudamericano potrebbe veder schizzare il suo valore di mercato fino a 10 milioni a fine anno…
