Continua la campagna di cessioni per l’Hellas Verona: può partire anche lui, non è mai sceso in campo
Il mercato non finisce mai per Sean Sogliano e l’Hellas Verona. Approfittando della sosta per le Nazionali, il direttore sportivo sta cercando di fare ordine nella rosa scaligera. Consapevole di non averla completata come avrebbe desiderato, negli ultimi giorni è sembrato interessarsi molto al mercato degli svincolati, da cui poter attingere per regalare a Zanetti i rinforzi necessari. Oltre ai possibili ingressi dell’ultimo minuto, in casa Hellas continuano anche le cessioni, soprattutto di quei giocatori considerati, a tutti gli effetti, degli esuberi.
Dopo un avvio di campionato agrodolce, con un pareggio in trasferta a Udine che aveva fatto illudere sulla bontà della squadra, salvo poi essere spazzato via dal poker subito all’Olimpico di Roma contro la Lazio, è tempo di ragionamenti in casa Verona. È evidente che, con l’infortunio di Suslov, l’Hellas abbia perso buona parte del suo potenziale.
Sostituire un calciatore del genere era a dir poco necessario per una squadra priva di grandi qualità come quella veronese. Sogliano non è riuscito però a raggiungere i suoi obiettivi principali, Baldanzi e Faivre, sfumati all’ultimo giorno di mercato senza più il tempo per poter ripiegare su altri. E questo potrebbe rivelarsi un bel problema per il prosieguo della stagione.
Nonostante questo, restano ancora nella rosa dell’Hellas almeno un paio di elementi che non sembrano essere presi in considerazione da Zanetti, veri e propri esuberi che la società preferirebbe mandare a giocare altrove, almeno per un periodo. E per uno di questi potrebbero aprirsi presto le porte di una nuova avventura all’estero.
Cessione in casa Verona, può partire senza aver mai debuttato: tutti i dettagli
C’è un giocatore, in casa Verona, che rappresenta una sorta di oggetto misterioso per i tifosi. Arrivato a febbraio dall’Odense per 1 milione di euro, il giovane difensore Tobias Slotsager sembrava dover essere il centrale su cui costruire le fortune dell’Hellas da qui in avanti.
E in effetti lo stesso Zanetti, in una conferenza stampa, aveva ribadito come il danese fosse il futuro non solo del Verona, ma “del calcio“. Forse un’esagerazione, ma che fa ben comprendere quanto fosse grande, a parole, la fiducia di società e dirigenza nei suoi confronti.
Al di là di questa fiducia di circostanza, i minuti collezionati da Slotsager nella scorsa stagione sono stati, però, zero. Non a caso, in un’intervista di inizio estate ai microfoni della rivista Tipsbladet, lo stesso calciatore aveva affermato: “Speravo di giocare, ma ci sono molti difensori bravi, aspetterò il mio turno. La società sembra avere fiducia in me“.
I fatti hanno invece detto il contrario. Anche dopo un’estate di lavoro, il danese non ha infatti trovato ancora spazio in campo, né in Coppa Italia né nelle prime due di campionato, e a questo punto potrebbe accettare di buon grado una cessione, anche solo in prestito, per continuare il suo percorso di crescita.
Sulle sue tracce ci sarebbe, in particolare, come riferito dal portale Blick, il Lugano. Resta da capire quali siano i margini della trattativa, considerando che la finestra di mercato elvetica chiude il 9 settembre.
