Roberto Mancini torna al centro del dibattito, nessuno si aspettava queste dichiarazioni su di lui: clamoroso
Un personaggio di sicuro mai banale, Roberto Mancini, anche divisivo, comunque in grado, nel bene e nel male, di lasciare un segno. Lo è stato da giocatore e la stessa cosa gli è accaduta da allenatore. Con grandi risultati, innegabili, uniti a grandi polemiche.

Resterà, il Mancio, l’allenatore che ha condotto la Nazionale a un grande trionfo agli Europei nel 2021, una vittoria molto significativa per tanti motivi. Ma anche il tecnico che ha fallito per la seconda volta di fila l’accesso ai Mondiali e quello che ha lasciato in maniera brusca l’azzurro due estati fa, ricominciando dalla panchina dell’Arabia Saudita.
Per il momento, dopo la conclusione del rapporto con gli asiatici dello scorso autunno, non c’è stata ancora una vera chance di ricominciare, per lui. Era stato accostato alla Juventus per il dopo Thiago Motta, ma i bianconeri hanno deciso di puntare su Tudor. Altre voci di vario genere non si sono concretizzate. Adesso, arriva un annuncio decisamente particolare, destinato a far discutere a lungo e che lo riguarda.
Mancini e la Nazionale, il retroscena di Barella: “L’ultimo periodo con lui è stato difficile”
Alla vigilia del match di qualificazione ai Mondiali dell’Italia contro l’Estonia, in conferenza stampa ha parlato Nicolò Barella. Esprimendosi sul nuovo corso della Nazionale e parlando delle precedenti esperienze con Mancini ma anche con Spalletti, in termini non esattamente lusinghieri.

“Di sicuro, prima ci sono tante cose che non hanno funzionato – ha affermato – Abbiamo avuto difficoltà nell’ultimo periodo con Mancini e nella gestione di Spalletti. La cosa più importante in questo momento è ritrovarci, Gattuso ci ha ridato serenità e fiducia e ci ha fatto lavorare bene. Dovremo ripagare tutto questo con le nostre prestazioni e con le nostre qualità, che ultimamente abbiamo fatto fatica a portare in campo. Dobbiamo proiettarci in avanti, fare il meglio possibile e segnare quanti più gol riusciremo, il Mondiale è un obiettivo e non vogliamo mancarlo”.
C’è curiosità, a questo punto, per capire se l’Italia avrà davvero uno scatto d’orgoglio e riuscirà nella missione della qualificazione ai Mondiali 2026. La questione si è fatta in salita, ma non si può nemmeno immaginare di fallire ancora. La terza esclusione di fila sarebbe uno smacco troppo grande.