Conferenza pre Torino-Verona di mister Juric:
CHE VERONA SARÀ. “A La Spezia ho visto un bel Verona. A Torino ci vogliono la stessa attenzione e la stessa voglia di attaccare e difendere. Il Torino ha giocatori fortissimi, ci vorrà tutto quello visto in Liguria e servirà anche migliorare certi aspetti. Anche se abbiamo 5 punti in più rispetto all’anno scorso è un Verona diverso. Siamo indietro come espressione di gioco rispetto all’anno scorso. A mio modo di vedere siamo ancora un’incognita. L’altro giorno ho visto certe cose che mi sono piaciute molto, ma nel contesto generale siamo indietro”.
IL TORINO. “Ha giocatori molto forti. L’anno scorso mi fece una grande impressione e hanno più o meno la stessa squadra. Sarà una partita difficile”.
GIUDIZIO SUI SINGOLI. “C’è da dire che la difesa sta facendo bene e nelle ultime partite la sensazione è che a livello difensivo stiamo crescendo, che siamo più tosti e concediamo poco. Bisogna continuare così. Magnani sta facendo molto bene: ci volevano tre o quattro mesi per metterlo in condizione di cominciare a giocare a calcio, nei primi mesi non era presente proprio. Ha margini di miglioramento allucinanti, e sicuramente la sua crescita dipenderà da lui. Però secondo me può diventare un grandissimo giocatore. Lazovic ha fatto molto bene a La Spezia, con una fase difensiva giusta, mentre in fase offensiva l’abbiamo visto dribblare, crossare e tirare in porta. L’unica preoccupazione è legata al fatto che sia uscito malconcio. Lo dobbiamo valutare anche perché lui ha le doti per essere molto importante per noi. Kalinic è diverso dagli altri: quando la stoppa, nella posizione del corpo, si vede che ha giocato in squadre importanti, dove non arrivi per caso. Dipende molto anche da lui, se riuscirà o meno ad avvicinarsi a quello che era prima. Non so quanto tempo serva ancora, ma se Nikola tornerà a certi livelli dipende anche dalla squadra. Mi auguro che cresca, già l’altro giorno ha fatto cose molto buone. Tameze sta facendo bene. Le sue ultime due partite mi sono piaciute molto, prima un po’ meno. Lui ha doti di inserimento che vanno sfruttate e da lui mi aspetto che ogni tanto vada dentro, con la palla e senza”.
LA SQUADRA CONTRO IL TORO. “Recuperiamo Di Carmine, così ho un’opzione in più in attacco. Favilli ha problemi da due anni e sicuramente ci vorrà qualcosa in più per averlo a disposizione, perché gli devi dare sicurezze e tempo per recuperare. Anche se quando ha giocato ha fatto bene. Per la formazione devo andare sulle sensazioni. Secondo me ci sono giocatori che non riescono a fare due partite in tre giorni. Kalinic dovrebbe esserci: per lui è un po’ diverso, sono giocatori che quando arriva la partita la fanno, a prescindere dagli allenamenti”.
Damiano Conati
