Juric e le richieste di mercato

Sono contento della squadra che ho, se deve arrivare qualcuno, mi aspetto il sostituto di Salcedo che è infortunato ancora per molto tempo”. Aveva detto questo Ivan Juric prima di Spal-Verona. Detto, fatto. È arrivato Borini, che può sostituire l’italo-colombiano, ma anche sacrificarsi sull’esterno.

Pero Juric nella conferenza pre-Genoa ha aggiunto: “Abbiamo bisogno di 3/4 giocatori per alzare il livello della squadra e perché in alcuni ruoli siamo numericamente pochi”.

Detto di Borini, analizzando la rosa gialloblù non si notano grosse lacune dal punto di vista numerico, soprattutto con un mister come Juric che di fatto gioca sempre con gli stessi 15/16 giocatori. Vero che la qualità di alcune riserve forse non è da Serie A e se dovesse partire qualcuno, andrebbe sicuramente sostituito.

I centrali di difesa sono 6 per 3 posti, però Bocchetti non ha dimostrato grande tenuta fisica, Dawidowicz non sta brillando ed Empereur ha mercato. Lo vogliono in B, ma soprattutto lo vogliono in Sudamerica con un’offerta molto allettante dall’Uruguay. Dovesse accettare, andrebbe sicuramente rimpiazzato. Ma qualcuno potrebbe arrivare lo stesso e nelle ultime ore è uscito il nome del turco Çetin, under e quindi fuori lista, di proprietà della Roma.

Sugli esterni Faraoni è coperto da Adjapong che è un titolare dell’Under 21 italiana e dal giovane Wesley. Dovesse arrivare Bellanova sarebbe solo per rimpiazzare una delle due riserve che vorrebbero andare altrove per giocare di più. Lazovic, che tra l’altro è fuori ruolo a sinistra, ha invece il solo Vitale come sostituto. Considerando che lo stesso Vitale è dato per partente, arriverà un laterale sinistro di ruolo: Dimarco sembra il più accreditato, con la trattativa ormai prossima alla chiusura.

In mezzo al campo con Amrabat, Veloso, Pessina e Badu per due posti si può dormire tranquilli. Le sirene di mercato su Henderson e Danzi potrebbero far correre ai ripari la società. Si fa il nome di Berisha della Lazio, ma il nazionale kosovaro arriverebbe solo per giocare da titolare e inoltre per occupare uno slot over che oggi non c’è. Più facile l’arrivo di un under, che possa partire dalle retrovie per ritagliarsi il suo spazio durante la stagione, magari in ottica anche del prossimo anno. Nei giorni scorsi si parlava di Frattesi (1999), del Sassuolo in prestito ad Empoli, e di Maleh (1998), italo-marocchino del Venezia, ma le notizie non hanno trovato conferme per ora.

Zaccagni, Verre, lo stesso Pessina, Borini e quando rientreranno Salcedo e Bessa, non sembrano mettere un campanello d’allarme nel ruolo dei trequartisti, come pure il trio Di Carmine, Stepinski, Pazzini per una sola maglia in attacco, sembra non aver bisogno di ritocchi.

Ricapitolando quindi, cosa potrebbe aver chiesto Juric alla società per alzare il tasso tecnico della squadra: un nuovo centrale difensivo, possibilmente mancino, un centrocampista centrale solo in caso di uscite, un esterno sinistro come Dimarco e una seconda punta al posto di Salcedo, individuata in Borini.

Lavoro non semplicissimo per D’Amico, visto anche che sta lavorando sulle cessioni degli esuberi Di Gaudio, Crescenzi e Checchin. Fortunatamente la classifica gialloblù permette di operare con più serenità e senza l’acqua alla gola.

Damiano Conati

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