Il dado è tratto, la decisione della Juventus è netta: fino a giugno, poi basta. Ecco cosa sta succedendo in casa bianconera
Dopo quattro giornate il Napoli è l’unica squadra a punteggio pieno. I campioni d’Italia hanno battuto, al ‘Maradona’, il Pisa per 3-2 in un match tutt’altro che semplice. Contro il fanalino di coda, in coabitazione con il Lecce, e il peggiore attacco della Serie A gli uomini di Conte hanno rischiato nel finale la clamorosa rimonta dei nerazzurri.

Alla fine sono arrivati i tre punti che proiettano gli azzurri a più 2 sui più immediati inseguitori per quella che è la prima mini-fuga della stagione. A tallonare i campioni d’Italia la Juventus che ha pareggiato per 1-1 a Verona contro l’Hellas.
Al di là dei due punti persi, la prestazione dei bianconeri non è stata per nulla convincente, con gli scaligeri che avrebbero meritato la vittoria. Un passo indietro, dunque, rispetto all’impresa confezionata in Champions League contro il Borussia Dortmund (da 2-4 al 4-4 nei minuti di recupero del secondo tempo) tanto che il dado è tratto. La ‘Vecchia Signora’ ha preso una decisione ed è netta: fino a giugno, poi basta.
Dario Pellegrini su Koopmeiners: “Ha davanti una stagione per guadagnarsi la riconferma”
Di sicuro Dusan Vlahovic è stato uno degli uomini in più della squadra bianconera in questo scorcio di stagione. Da separato in casa e sicuro partente, l’attaccante serbo si è rivelato decisivo in più di un’occasione, ma al ‘Bentegodi’ contro l’Hellas Verona, nonostante sia partito titolare, non è riuscito a incidere.
Ragion per la quale per il match contro l’Atalanta all’Allianz Stadium, in calendario sabato prossimo, 27 settembre, con palla al centro alle ore 18.00, mister Igor Tudor potrebbe fare nuovamente dei cambi in attacco. Vista l’abbondanza nel reparto offensivo, potrebbe ritornare in campo dal 1′ Jonathan David mentre Vlahovic si accomoderebbe in panchina.

Non una bocciatura per l’ex viola ma solo fisiologico turnover, con il tecnico croato che dopo aver rivitalizzato Vlahovic, come rivelato da Dario Pellegrini su ‘X’, sta provando a fare la stessa cosa con Teun Koopmeiners, da acquisto boom a flop della scorsa stagione, anche per la mancanza di offerte congrue per l’ex Atalanta, tuttavia i risultati tardano ad arrivare.
Di conseguenza, sempre secondo quanto scrive su ‘X’ Dario Pellegrini, “Kop ha davanti una stagione per guadagnarsi la riconferma, altrimenti l’investimento della scorsa sessione estiva potrebbe essere definitivamente considerato come un errore da rimediare. Per come si può”.
D’altra parte, al termine della passata stagione l’ex Atalanta è stato vicino all’addio: “Retroscena pre-estivo riguardante Koopmeiners: prima dell’avvento di Comolli, durante i due mesi di preparazione verso l’addio di Giuntoli, c’era la sensazione di poter fare a meno dell’olandese qualora non si avesse un’idea chiara sulla sua funzione in squadra”.