83 a 25. Non è il punteggio di una partita di rugby impari, ma la differenza del monte ingaggi tra Lazio e Verona in questa stagione (fonte Gazzetta dello Sport).
Differenza che non si è vista per tutta la partita, con un Verona bello, organizzato e che ha giocato alla pari contro una big di questo campionato. Alla fine l’ha vinta la Lazio, per colpa di un episodio nel recupero e per merito del suo giocatore di maggior talento, quel Milinkovic-Savic che da solo guadagna come 7 di quelli che lo stavano marcando (3,2 mln netti).
Resta una bella partita del Verona e il rammarico per il punticino lasciato per strada immeritatamente.
Damiano Conati