Le pagelle del derby

di Enrico Brigi

GOLLINI 6 Serata tranquilla nella quale viene chiamato in causa solo in occasione del rigore di Pellissier, concesso con eccessiva benevolenza dal direttore di gara. Sempre attento trasmette rinnovata sicurezza alla retroguardia gialloblù.

PISANO 6,5 Asfalta più volte la fascia di competenza togliendo profondità agli attaccanti clivensi e proponendosi più volte in fase di spinta. Altra felice intuizione di Sean Sogliano.

FARES 6,5 Indossa nuovamente l’abito per lui inusuale di laterale basso ma questa volta sembra patire molto meno la poca confidenza con il ruolo. Con un preciso lancio apparecchia la tavola per la rete del raddoppio di Pazzini. Al momento del cambio il Bentegodi gli tributa un meritato applauso.

MORAS 6,5 Ingaggia con Inglese un duello all’arma bianca uscendone quasi sempre vincitore. Il cartellino rosso comminatogli da Guida gli rovina la serata visto che l’impressione generale è che il fallo sia proprio dell’attaccante. Le sue lacrime a fine gara testimoniano il suo legame con questa maglia e questa città.

HELANDER 6,5 Delneri crede in lui e il gigante svedese dimostra sempre più come la fiducia del tecnico friulano sia assolutamente meritata.

WSZOLEK 6 La consueta prestazione tutta cuore e polmoni con alcune incursioni che seminano il panico nella retroguardia di Maran. Come sappiamo la qualità non è la sua dote migliore tuttavia il cursore polacco rappresenta oramai un punto fermo dello scacchiere del tecnico di Aquileia.

MARRONE 7 Riprende in mano le chiavi del gioco dopo lo stop forzato di Roma e il gioco gialloblù ne trae subito giovamento. Uno dei migliori innesti del mercato di gennaio.

IONITA 7,5 Protagonista di una gara sontuosa nella quale, con tutti i distinguo del caso, ricorda per certi tratti il miglior Perrotta del Chievo di Delneri. La rete con la quale chiude l’incontro è una perla di rara bellezza.

SILIGARDI 6,5 Partito in sordina, cresce con il passare dei minuti e con il supporto di Fares crea più di qualche grattacapo alla difesa avversaria.

TONI 7 Torna al gol su rigore ma, soprattutto, disputa una partita di altissima qualità nella quale rappresenta un pericolo costante per Spolli e compagni .Appare vicino alla forma migliore e non è un caso che la squadra sia tornata alla vittoria.

PAZZINI 7 Quinta marcatura stagionale e altra partita di notevole spessore, sempre pronto a dare profondità all’attacco gialloblù. Reclama giustamente un rigore e sfiora la rete in almeno altre due occasioni.

EMANUELSON 5,5 L’atteggiamento con il quale entra in campo non è sicuramente quello che gli chiedeva Delneri. Cincischia più del dovuto e perde qualche pallone di troppo. Unico merito quello di aver provocato la giusta espulsione di Spolli

ALBERTAZZI 6 Si limita al compitino, quello che fino a prova contraria gli riesce meglio

BIANCHETTI 6 Viene gettato nella mischia in fretta e furia a causa dell’espulsione di Moras. Effettua alcune chiusure niente male. A Udine, vista la certa squalifica del centrale ellenico, toccherà a lui.

DELNERI 7 Nella partita più importante della sua nuova esperienza in riva all’Adige, inizia a raccogliere i frutti più evidenti del suo lavoro. La squadra, come confermerà lui stesso negli spogliatoi, disputa forse il miglior primo tempo della sua gestione, a dimostrazione di una ritrovata consapevolezza nei propri mezzi. Il suo merito più grande è quello di aver ridato fiducia ad una piazza che inizia a credere in un obiettivo considerato irrealizzabile solo fino a qualche settimana addietro. E non è poco.

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