L’Hellas è inconcludente, vince l’Ascoli

La 10^ giornata del campionato di Serie B vede scendere in campo Ascoli e Hellas Verona. Turno infrasettimanale in cui mister Grosso deve conquistare i 3 punti per mantenersi vicino alla vetta della classifica.

Al posto dello squalificato Colombatto parte dal primo minuto il polacco Pawel Dawidowicz coadiuvato da Henderson e Gustafson, Di Carmine preferito ancora una volta a Pazzini, in difesa Almici prende il posto di Crescenzi. L’Ascoli invece cambia 6/11 rispetto il match di Livorno, dei tanti ex gialloblù presenti in rosa, Vivarini schiera solo Riccardo Brosco.

Dopo una discreta partenza per gli Scaligeri con una bella ripartenza di Ragusa che sbaglia a servire Almici in area regalando la palla alla difesa avversaria, sono i padroni di casa a tentare di fare la partita cercando di fare paura al Verona.

I nostri cercando di tenere palla, un continuo passaggio tra i giocatori in maglia bianca nella speranza di creare qualche azione offensiva interessante. Ne risulta però una manovra macchinosa e spesso inconcludente. Attorno alla mezz’ora l’Hellas protesta in maniera accesa per un contatto in area ai danni di Laribi abile nello sfruttare il rinvio lungo di Silvestri. L’arbitro Serra lascia però proseguire.

Si chiude senza emozioni un primo tempo in cui le due compagini non hanno di fatto mai tirato in porta.

I secondi 45 minuti iniziano sulla falsa riga dei primi. Al 61 Grosso fa uscire Gustafson al suo posto entra Zaccagni. Si fatica a creare azioni pericolose, lanci lunghi per Di Carmine sempre in fuorigioco o possesso palla inconcludente: si può tranquillamente definire un brutto Verona.

Buona invece la prova dei locali i quali attraverso giocate semplici rischiano di mettere in difficoltà i nostri soprattutto con Addae. Arriva il turno di Matos che al 73esimo subentra a Laribi. Fortunatamente si infittiscono le azioni d’attacco del Verona, ma il tempo scorre e non manca molto al 90esimo.

Grosso regala dieci minuti più recupero a Lee che subentra a Ragusa.

Ma all’84 il match si sblocca: un calciatore dell’Ascoli lascia partire un potente tiro che si infrange sul palo, Cavion riprende palla e mette in rete la biglia portando i suoi in vantaggio.

L’Hellas esce meritatamente sconfitto da Ascoli, una partita in cui il Verona è stato inconcludente e senza idee di gioco. I locali hanno avuto più “fame di vittoria” è ciò si è nettamente visto.

Formazioni ufficiali:

Ascoli: Perucchini, Valentini, Troiano, D’Elia, Rosseti (67 Cavion), Ninkovic, Addae, Kupisz, Brosco, Frattesi (80 Laverone), Ngombo (56 Beretta). Allenatore: Vivarini.

Hellas Verona: Silvestri, Balkovec, Caracciolo, Marrone, Almici, Gustafson (61 Zaccagni), Dawidowicz, Henderson, Ragusa (81 Lee), Di Carmine, Laribi (73 Matos). Allenatore: Grosso.

Arbitro: Serra (sez. AIA di Torino).

Assistenti: Dei Giudici (sez. AIA di Latina) e Sechi (sez. AIA Sassari).

Stefano Pozza

Dopo il diploma di maturità classica, mi sono laureato in Scienze Politiche presso l'Università degli studi di Padova. Dal marzo 2012 sono iscritto all'Ordine dei Giornalisti, elenco pubblicisti. Nella vita di tutti i giorni lavoro come Buyer, e coltivo due grandi passioni: la politica e il giornalismo.

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