Il calcio italiano è stato colpito da un nuovo e tremendo lutto a ridosso dell’inizio dei campionati: addio ad una bandiera
Nel weekend appena trascorso è stato dato il via alla nuova stagione che, purtroppo, non è iniziata nel migliore dei modi per il calcio italiano, colpito duramente da un nuovo, tremendo lutto.

Nella notte dello scorso sabato, infatti, a Porto Ercole è scomparsa quella che era una delle bandiere del nostro movimento calcistico, ovvero Sidio Corradi. L’ex attaccante è venuto a mancare all’età di 80 anni nell’ospedale dove era ricoverato in terapia intensiva da tempo a causa di un terribile male che purtroppo ha avuto la meglio. Una notizia che ha lasciato senza parole tutti i tifosi che piangono per la dipartita di uno dei volti storici del nostro calcio e protagonista sul campo a cavallo degli anni ’60 e ’70
Tante le maglie vestite da Corradi nella sua carriera, ma è stato solo con tre squadre che l’ex giocatore ha fatto la differenza. La prima è stata quella del Bologna, squadra con la quale ha debuttato nella stagione 1963-1964, annata storica per il club rossoblu che portò a casa lo scudetto. La seconda, invece, è stata quella del Cesena indossata dal 1966 al 1969 dopo l’esperienza per niente fortunata con il Vicenza, collezionando ben 27 gol in 81 presenze e facendosi apprezzare dai suoi tifosi.
La terza maglia con la quale ha fatto la differenza, infine, è stata anche quella a cui Corradi è stato più legato nel corso della sua carriera, vale a dire quella del Genoa. Con il Grifone, l’ex attaccante ha condiviso tante gioie e dolori, vestendo i colori rossoblu per sette stagioni dal 1970 al 1977, mettendo a segno 34 reti in 117 presenze e divenendo uno degli eroi del club.
Calcio italiano in lutto, addio a Sidio Corradi: il cordoglio del Genoa
Attraverso un commovente comunicato pubblicato sui propri canali ufficiali, il Genoa si è unito al cordoglio per la scomparsa di Sidio Corradi, suo ex giocatore negli anni ’70 e che ha dedicato un’intera vita ai colori rossoblu. Dopo essersi ritirato, infatti, Corradi è divenuto allenatore delle giovanili del Grifone, insegnando per tanti anni ai giovani giocatori rossoblu, cercando di trasmettere tutta la sua esperienza.

Nella nota pubblicata sul proprio sito, il Genoa ha reso omaggio in maniera commossa a quello che è stato uno dei suoi eroi e lo scorso aprile Corradi ha anche salutato per l’ultima volta il Ferraris, ricevendo tantissimo affetto dai tifosi che ora lo stanno piangendo.
Prima della sfida contro il Lecce, giocata proprio nella giornata di sabato, si è tenuto un commosso minuto di silenzio seguito poi dagli applausi dei tifosi che hanno guardato al cielo e salutato la loro bandiera che resterà per sempre nei loro cuori. Anche noi non possiamo non unirci al cordoglio per la scomparsa di Corradi, consapevoli di aver perso non solo un grande giocatore, ma anche un grande uomo.