Andrea Mandorlini, ospite alla Domenica Sportiva, ha commentato la prima giornata di serie A del Campionato italiano con particolare riferimento all’Hellas Verona.
“È stata una prima giornata emozionante – ha rilevato – per i tanti risultati a sorpresa. Ormai non ci sono più squadre nettamente avvantaggiate. Con una buona organizzazione di gioco anche le formazioni medio piccole possono riuscire a fare lo sgambetto alle cosiddette grandi. Il campionato italiano è tra i più difficili. Mi auguro che il Bentegodi possa diventare il fortino dell’Hellas: contro la Roma abbiamo giocato bene e meritato il pareggio. Punto focale della nostra strategia per mettere in difficoltà i giallorossi è stato andare a pressarli alti e non farli ragionare. Poi il Verona ha la fortuna di avere dalla propria parte Toni, 42 gol in due anni: nonostante ieri non abbia segnato, Luca è il nostro campione e su di lui contiamo molto. Ma non dimentico nemmeno Pazzini, che qui da noi è venuto per fare grandi cose”.
