Maquillage Hellas

di Damiano Conati

Grandi manovre aspettano Bigon. Il diesse scaligero, sicuro confermato per l’anno prossimo, si prepara a mettere mano alla rosa, per creare (si spera) una formazione clamorosamente adeguata a riconquistare in fretta la serie A. Vediamo cosa presumibilmente succederà:

Moras va a scadenza, Gomez con Del Neri non ha molte chances e, se resterà, sarà solo per questioni di regolamenti di B che impongono in squadra alcuni giocatori bandiera. E poi ancora: via Rebic, Gilberto, Marrone, Furman, Samir e Marcone (prelevati nel mercato di gennaio). Ceduto sarà anche Ionita, mentre Siligardi, Souprayen e Pisano possono restare. Da piazzare poi restano Pazzini e Romulo, anche se non sarà facile soprattutto per il secondo che vanta un ingaggio faraonico. Discorso a parte per Viviani, capitale futuribile del Verona: o verrà ceduto alla stessa cifra con cui è stato acquistato alla Fiorentina o resterà per rilanciare sé stesso e il Verona.

Infine Toni. Svestirà i panni di calciatore per indossare quelli da dirigente? O rimarrà per castigare le difese ballerine della cadetteria? Lo deciderà lui insieme alla sua famiglia a giugno.
Se l’Hellas poi vorrà contare su un’intelaiatura importante per puntare all’immediato ritorno in A dovrà prescindere ancora da Gollini, Bianchetti, Helander, Wszolek e Fares, integrando piano piano i baby talenti Checchin, Zaccagni, Torregrossa e Cappelluzzo.
Da queste basi si può ripartire.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

*