Milan, c’è la rottura definitiva: cambia tutto a pochi giorni dall’inizio

Milan, a pochi giorni dal fischio d’inizio della Serie A 2025-2026 si consuma la rottura definitiva che cambia le carte in tavola

Buona la prima ufficiale della sua seconda avventura in rossonero per Massimiliano Allegri anche se in panchina c’era il suo vice Marco Landucci. Il Milan, nel match valido per i 32esimi di finale di Coppa Italia, ha sconfitto per 2-0, al “Giuseppe Meazza” di San Siro, un Bari che ambisce a un ruolo da protagonista in cadetteria.

A segno Rafa Leao, poi uscito per un fastidio muscolare, con un imperioso colpo di testa da centravanti di razza e da un Christian Pulisic già in palla (anche un palo per lo statunitense). Una prova, dunque, convincente, quella dei rossoneri, con Allegri che, come detto, ha ammirato i suoi dalla tribuna dal momento che ha scontato la prima delle due giornate di squalifica irrogategli due anni anni fa, quando era alla Juventus, per quanto accaduto negli ultimi minuti della finale di Coppa Italia contro l’Atalanta.

Dunque, la stagione 2025-2026 del ‘Diavolo’ parte con il piede giusto, tuttavia si registra la rottura definitiva che cambia le carte in tavola a pochi giorni dal fischio d’inizio.

Hojlund fuori dai convocati per Manchester United-Arsenal

Ultimi infuocati giorni di calciomercato per il Diavolo. Il Direttore sportivo, Igli Tare, continua a lavorare sui profili cerchiati in rosso nella sua lista dei desideri. Tra questi figura anche Rasmus Hojlund, da tempo in orbita rossonera. Ebbene, la trattativa per portarlo alla corte di Max Allegri fa registrare un’importante svolta.

Infatti, l’ex attaccante dell’Atalanta è stato escluso dai convocati dal tecnico dei Red Devils, Ruben Amorim, per l’esordio in Premier League, all’Old Trafford, contro l’Arsenal che si è imposto per 1-0 (a segno l’ex Bologna Riccardo Calafiori). Una decisione, quella di Amorim, presa ovviamente di comune accordo con la dirigenza del Man United, che potrebbe indirizzare le scelte dell’attaccante danese.

Del resto, per il classe 2003, come è noto, il Manchester United sarebbe disposto a valutare anche una soluzione in prestito: uno scenario che intriga e non poco il club rossonero che, però, fino a questo momento non è riuscito a convincere Hojlund. Ma proprio l’esclusione dell’ex Atalanta dai convocati per il debutto in Premier League potrebbe servire al Diavolo un assist decisivo.

Dunque, il Milan resta alla finestra come ribadito da Tare, ai microfoni di Mediaset, nel prepartita contro i ‘galletti’ pugliesi: “Hojlund è un’opzione buona per noi. Lo stiamo valutando in questi giorni, ma il calciomercato è imprevedibile. Sappiamo che dobbiamo intervenire in quella posizione e sappiamo anche che devono essere giocatori che possono dare qualcosa in più a questo gruppo“.