Due su tre in campo. O addirittura tutti e tre. È questo il dilemma di mister Juric per la sfida con l’Atalanta: i quinti, che sono la chiave delle squadre del croato e del suo mentore Gasperini. Ma se Juric ha problemi di abbondanza, non può dire lo stesso Gasp al quale mancheranno Hateboer, Sutalo e probabilmente Gosens.
Il Verona ha Faraoni a destra, Dimarco a sinistra e Lazovic che può stare da entrambe le parti. Tutti e tre negli ultimi tempi segnano e forniscono assist. Tutti e tre meriterebbero di giocare. Juric lo sa ed è probabile che ciò accada, con Lazovic più avanti e Zaccagni, ultimamente un po’ spento, destinato alla panchina.
In mezzo, nonostante la buona forma di Ilic e Sturaro, è certo l’impiego di Veloso e Tameze, come pure quello di Barak e Lasagna davanti.
È la difesa a protezione di Silvestri che lascia altri dubbi. Juric ha detto che cambierà uno dei tre e con tutta probabilità sarà uno tra Günter e Magnani. Più facile sia il tedesco, visto anche il miss-match fisico con Zapata. Quindi l’ex Sassuolo in mezzo, con Ceccherini braccetto a sinistra e il ritorno del granatiere Dawidowicz sul centrodestra.
Staremo a vedere. Fatto sta che finalmente Juric può scegliere. E questo è di certo un valore aggiunto alla rosa gialloblù.
Probabile formazione. Silvestri; Dawidowicz, Magnani, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso, Dimarco; Barak, Lazovic; Lasagna
Foto. Hellasverona.it
Damiano Conati