In conferenza stampa il mister l’ha lasciato intendere: domani può essere il momento di Rafa Marquez davanti alla difesa. E Tachtsidis che fine farà? Vista la penuria di centrocampisti gialloblù (tra chi è squalificato e chi infortunato) è molto difficile che Mandorlini rinunci al greco: più plausibile che riproponga uno schieramento simile a quello visto con la Fiorentina, con Panagiotis vertice alto del rombo con Lazaros sulla sinistra e Campanharo a destra. A quel punto allora cambierebbe qualcosa anche nel reparto offensivo dove il tridente verrebbe temporaneamente archiviato per la torre Toni e un piccolo vicino – Lopez o Saviola. Una variante al suo credo tattico che gli permetterebbe di non stravolgere gli equilibri tattici del Verona e che, in corsa, gli consentirebbe comunque di tornare al tridente. Il 4 3 1 2 è certamente una soluzione valida soprattutto per Tachtsidis che giocherebbe libero tra le linee alla ricerca di quegli spazi per la verticalizzazione improvvisa.
M.C.