di Stefano Pozza
Nel calcio tutto può succedere ma per noi ora è veramente finito tutto. Si può vincere si può perdere, salvarsi o retrocedere. L’importante é lottare, uscire con la maglia fradicia di sudore, senza fiato e con le gambe distrutte. Oggi tutto ciò non è successo! Sempre sostenuti, seguiti e amati da un pubblico che in tutte le città é invidiato, che mai ha fatto mancare il proprio apporto alla squadra. Due velocità diverse. Non si chiede l’impossibile, ma di onorare una maglia, una città, una storia secolare dei colori giallo blu. Colori che forse la squadra per questo fine stagione non merita più di indossare. Forse ora capiamo il senso del “giallo fluo” e della “total Black”. Fa male assistere a spettacoli come quello di oggi, fa male assistere agli scontri diretti persi. Fa male vedere giocatori e dirigenti abbandonare la barca appena prima di affondare. É il momento di assumersi le proprie responsabilità, di fare un mea culpa, e magari chiedere scusa per ciò che non ha funzionato. La serie A questo gruppi di giocatori non la merita. Lavoriamo per finire con dignità questa stagione. Lavoriamo per tornare in serie A, la piazza che questa città si merita. Forza Verona!
