Giampaolo Pazzini, dopo la doppietta di ieri ha rilasciato una lunghissima intervista alla Gazzetta dello Sport. Ecco le sue dichiarazioni:
“Non mi aspettavo un entusiasmo simile dai tifosi del Verona. E’ la situazione ideale per me, avevo bisogno di un club dove sentire la fiducia incondizionata di tutti. Il Milan? Il mio rammarico è aver giocato poco quando me lo sarei meritato. 10-15 gol pronosticati da Setti? Sono molto fiducioso, con la continuità ho sempre fatto gol. E chissà che non ci sia un posto per me all’Europeo. Al Verona ritrovo Mandorlini: lui mi ha lanciato all’Atalanta e sa cosa posso fare e dare. Io e Toni? A Firenze io gli giravo intorno, da seconda punta. I problemi sono zero, è mio fratello e il mio testimone di nozze e in mezzo al campo e’ una leggenda. Due mesi fa avrei detto di poter giocare ancora tre anni. Ora però la situazione e’ diversa. Il Verona mi ha ridato entusiasmo, quindi non mi pongo limiti: basta stare bene”.
Foto: Francesco Grigolini – FOTOEXPRESS