José Mourinho non perde tempo: prima l’esonero, poi la firma con il nuovo club. Ecco la prossima destinazione del tecnico lusitano
Ormai José Mourinho ha perso il suo tocco magico, pardon, ‘speciale’. Dopo l’esonero che ha concluso la sua avventura alla Roma nel gennaio 2024, al culmine di un inizio di stagione deludente e a pochi giorni dall’eliminazione in Coppa Italia per mano della Lazio, l’ex ‘Special One’ non è più l’allenatore del Fenerbahce.

Fatale al tecnico del triplete interista il fallimento nei preliminari di Champions League contro il Benfica. Dopo lo 0-0 dell’andata il ko nel match di ritorno ha messo fine alla sua avventura in riva al Bosforo, sponda gialloblù.
Sbarcato in Turchia tra un anno fa tra grandi aspettative, il tecnico nativo di Setubal ha fallito la missione di riportare il titolo al Fenerbahce che non lo vince dalla stagione 2013-2014: nella scorsa annata solo un secondo posto lontano ben 11 punti dal Galatasaray campione.
Se il flop nei preliminari della ‘Coppa dalle grandi orecchie’ è costato caro a Mourinho, al club turco l’esonero dell’ex tecnico giallorosso costa carissimo visto che la buonuscita si aggira intorno ai 9 milioni di euro. Ma le buone notizie non finiscono qui per l’ex ‘Special one’ dal momento che sono concrete le chance di rivederlo subito in panchina.
Mourinho, spunta il clamoroso ritorno in Premier League
L’avventura di Mourinho in Turchia si è conclusa anzitempo e con ‘zero tituli’ per citare la sua iconica frase. Altro fallimento, dunque, dopo quello alla Roma ma, come si suol dire, Mourinho casca sempre in piedi e, a conferma, dall’Inghilterra si parla, con forza, della sua prossima destinazione.
Al momento, secondo quanto riferisce ‘Sky Bet‘, il club in pole position per ingaggiare Mourinho è il West Ham il cui tecnico Graham Potter rischia, da settimane, la panchina: l’addio dell’allenatore degli “Hammers” è quotato a 2.87. Ma sulle tracce di Mou ci sarebbe anche il Nottingham Forest il cui tecnico, Nuno Espirito Santo, è vicino all’esonero, con il Forest che potrebbe pensare proprio a Mourinho il cui arrivo al “CIty Ground” è dato a 4.30.

Seguono i Glasgow Rangers a 6, il Leeds United a 9.5 e il Burnley a 10. Poco più distante, a 11, ‘c’è il Fulham. Decisamente più remota l’ipotesi del ritorno al Manchester United che è bancato a 17 nonostante Ruben Amorim sia in odore di dimissioni dopo la clamorosa eliminazione (ai rigori) dalla Coppa di Lega per mano del Grimsby Town, club di quarta divisione. Comunque, un dato è certo: se ritornerà in panchina il 62enne tecnico lusitano lo farà ancora una volta nella sua amata Inghilterra (non ha mai nascosto di considerare il calcio inglese il migliore del mondo). Staremo a vedere.