Continua il nostro viaggio alla scoperta della Primavera gialloblù. Andiamo a conoscere il reparto arretrato.
Difensori
Su tutti spicca il nome di Davide Riccardi (96), il primo fuori quota del gruppo. Riccardi è arrivato nel gennaio scorso dall’Udinese, con cui era già stato in panchina più volte in Serie A. Ha fatto tutta la preparazione estiva con la prima squadra ed è sicuramente il talento del reparto arretrato scaligero. Accanto a lui si giocano il posto in tre: Matteo Miron (97), Niccolò Casale (98) e Francesco Contri (97), quest’ultimo appena rientrato da un’ottima annata in prestito in Eccellenza all’Ambrosiana. Spostiamoci sulle corsie laterali. Troviamo 5 nomi: due classe 98 quali Edoardo Pavan e Andrea Badan; due classe 97: Matteo Gilli (che può giocare anche sulla mediana) e Davide Grossi; un classe 1996, che sarà il secondo fuori quota, arrivato a titolo definitivo in gialloblù all’ultimo minuto del mercato, in uno scambio alla pari con il Genoa: Matteo Franchetti. Acquistare un fuori quota a titolo definitivo fa sicuramente dedurre che il buon Franchetti dovrebbe essere davvero forte e già quasi pronto per giocare una grande stagione quest’anno per poi andare in prestito tra i professionisti l’anno venturo.
(Continua 2/4)