Il club scaligero si sta prendendo il suo tempo prima di puntare le sue fiches sull’attaccante: doppia pista in ballo
Mancano ormai solo dieci giorni all’inizio ufficiale della nuova stagione – il Verona, come altri club di Serie A, anticiperà il suo primo impegno ufficiale scendendo in campo in Coppa Italia il 18 agosto – e il club allenato da Paolo Zanetti deve ancora riempire una casella di non trascurabile importanza.
Nel corso della sessione estiva di scambi è sì arrivato dal Lione l’attaccante Amin Sarr, ma nel frattempo hanno salutato la truppa il veterano Thomas Henry, andato via da svincolato, e soprattutto Casper Tengstedt, il bomber rientrato al Benfica dopo il prestito annuale sottoscritto esattamente un anno fa e poi venduto dai lusitani al Feyenoord, club olandese impegnato nel preliminare di Champions League contro il Fenerbahce di José Mourinho.
Dopo aver inciso nella stagione degli scaligeri molto al di là dei 6 preziosi gol (conditi da due assist), il danese è tornato in Portogallo giusto il tempo di chiudere le valigie e trasferirsi nell’ambizioso club olandese. Non è un mistero che dalle parti di Verona ci sia un po’ di preoccupazione per un’assenza che, per quanto attesa, lascia una lacuna che il mercato dovrà colmare entro le prime ore di settembre, quando la sessione estiva chiuderà i battenti.
Le idee di Zanetti, affiancato dallo staff dirigenziale, portano a due piste distinte ma entrambe valide dal punto di vista tecnico. Due giocatori che sembrano funzionali alle idee del mister gialloblù. Di tempo non ce n’è molto, ma il club scaligero conta di attendere fino all’ultimo momento utile prima di piazzare il tanto agognato colpo in attacco.
Verona tra Belotti e Ambrosino: colpo last minute
Il primo indiziato a raccogliere la pesante eredità lasciata dal 25enne danese e dal 30enne francese passato poi allo Standard Liegi è Andrea Belotti, che curiosamente nella seconda parte dell’ultima stagione ha giocato proprio in quel Benfica che poi ha riaccolto in sede l’attaccante scandinavo di cui sopra.
Di proprietà del Como, col quale è legato da un contratto in scadenza il 30 giugno del 2026, il ‘Gallo’ cerca ardentemente un club in cui possa essere titolare. Centrale sia nel progetto tecnico che come riferimento terminale della squadra. L’affare non sembra impossibile, considerando che la ricca società lariana ha già puntato su altri profili per il fronte offensivo, ma l’ex attaccante della Roma potrebbe esser superato nelle gerarchie da un giocatore di proprietà del Napoli che nella scorsa annata ha vestito la maglia del Frosinone in prestito.
Trattasi del classe 2003 Giuseppe Ambrosino, protagonista col club ciociaro di una stagione da 4 gol e 3 assist spalmati su oltre 2200 minuti sul terreno di gioco. Ancora giovanissimo, dotato di un buon fiuto del gol e con certificati margini di miglioramento, il nativo di Procida è in ballo col veterano Belotti per una maglia da titolare nel nuovo Hellas Verona.
