Filippo Fusco è alle prese con alcuni nodi che dovrà sciogliere entro la prima settimana di luglio per poter dare a mister Pecchia una prima bozza di squadra, eccoli nel dettaglio.
Portiere:
Nicolas ha convinto solo in parte. Coppola ha il contratto in scadenza tra una settimana. I giovani Salvetti (rientrante dal prestito) e Ferrari vanno ceduti per dar loro la possibilità di giocare. Chi saranno i portieri della nuova stagione? I nomi che si fanno corrispondono a tre diverse categorie: vecchie volpi (Pegolo e Marchetti), sicuri titolari giovani (Sepe), promesse (Radunovic dell’Atalanta e Guruceaga del Peñarol).
Il primo nodo al pettine di Fusco è proprio la situazione dei portieri.
Difensori laterali:
Nessuno a destra perché Pisano si svincola e Ferrari tornerà a Bologna. Souprayen e Albertazzi a sinistra. Fusco dovrà intervenire pesantemente sul mercato e probabilmente si tratta del nodo principale da sciogliere.
Difensori centrali:
Bianchetti, Caracciolo e Cherubin sono pochi e con poca qualità per la Serie A. Serve senza dubbio un leader difensivo. Non sarà facile anche se il mercato degli svincolati e dei retrocessi in B può offrire qualcosa di interessante.
Centrocampo:
Il nodo si chiama regista. Bruno Zuculini, Viviani e i tanti nomi circolati in questi giorni. L’obiettivo numero uno è l’argentino del Manchester City, ma si tengono aperte tutte le piste.
Attacco:
Due nodi. Un esterno d’attacco da Serie A e un vice Pazzini. Sull’esterno si attende una sorpresa, magari dall’estero. Anche perché Ciano può essere utile ma ricorda terribilmente l’affare Siligardi di due anni fa e tutti sanno quanto ha dato l’ex Livorno a quel Verona. Kean può andare bene ma è giovanissimo e rimane un’incognita. Cassano il piede ce l’ha di sicuro ma lascia grossi (e grassi) dubbi.
Per il vice Pazzini sembra ormai vicino l’arrivo di Avenatti.
Damiano Conati