Era arrivato a Verona nell’estate 2012 dal Milan Primavera con tante ottime referenze. In 5 anni in gialloblù non ha mai debuttato in prima squadra ma è sempre andato in giro per l’Italia in prestito secco, con la speranza continua che potesse fare il salto di qualità.
Simone Calvano, classe 1993, di professione centrocampista centrale, è un po’ stanco di girovagare e vorrebbe una sistemazione definitiva. Il Verona in questi anni l’ha prestato a San Marino, Lanciano, Albinoleffe, Pistoiese, Teramo, Tuttocuoio e Reggiana, con la quale stasera giocherà la semifinale play-off contro l’Alessandria per tornare in Serie B.
Ma dopo tanta Lega Pro (109 presenze totali in questi anni) per Calvano sembra arrivato il momento di giocare in cadetteria, a prescindere dal risultato dei play-off.
Lo vuole l’Ascoli di Enzo Maresca, desideroso di investire qualche soldo per portare il mediano in bianconero e pronto ad offrirgli un triennale.
Il Verona ci sta pensando ma, probabilmente stanco di aspettarlo, ci sono grosse probabilità che possa accettare l’offerta non appena finiranno i play-off della Lega Pro.
D. Conati