Dopo la bella ed importante vittoria conseguita appena due giorni fa contro il Cagliari sul terreno del Bentegodi, questa sera l’Hellas Verona scende in campo ancora tra le mure casalinghe contro la corazzata Napoli.
I ragazzi di mister Juric sono sempre più lanciati verso la corsa per l’Europa, e nonostante l’obiettivo dichiarato sia la salvezza i giocatori innegabilmente vogliono provare il colpaccio.
Nel primo tempo i campani con sicurezza mantengono il possesso giocando palla a terra, ma gli scaligeri dimostrano una invidiabile condizione fisica che gli consente di pressare alti gli avversari.
Dopo qualche occasione per i napoletani al 21 è Verre a fallire una clamorosa occasione a pochi passi dalla porta. Passano i minuti e i partenopei calano fisicamente consentendo ai nostri di creare molto.
Ma al 37 il Napoli passa in vantaggio: corner ad uscire a servire Milik che indisturbato insacca la rete del momentaneo vantaggio. Così si chiude la prima frazione con gli scaligeri che non meritano al momento la sconfitta.
Nella ripresa il Verona sembra accusare un po’ di stanchezza ma non vuole certo arrendersi limitandosi semplicemente a tenere palla con intelligenza. E al 60esimo arriva il pareggio: cross dalla sinistra di Zaccagni e incornata vincente di Faraoni. Rete che però viene annullata al VAR per fallo di mano di Zaccagni. Gli uomini di Juric vogliono pareggiarla è il mister effettua una doppia sostituzione: dentro Salcedo e Pazzini al posto di Zaccagni e Di Carmine.
Spazio poi a Pessina che subentra a Verre. Il finale vede solo i gialloblù provare a trovare il gol che regalerebbe un punto importante. A sette minuti dalla fine altro due cambi: fiori Amrabat e Lazovic dentro Dimarco e Stepinski.
Nel finale arriva il raddoppio degli ospiti con incornata vincente di Lozano.
Il Verona perde immeritatamente, un gol di Milik dimenticato in area e una rete in pieno recupero consentono ai partenopei di portare a casa l’intera posta, con un risultato troppo severo per quanto mostrato in campo.