Non sembra esserci posto, nel Verona ancora guidato da Paolo Zanetti, per l’attaccante rientrato dal prestito: fissato il prezzo dell’addio
Sono giorni di grande fermento, in casa Hellas Verona, quelli che mancano alla fine di una sessione estiva di scambi che ha prodotto tanti cambiamenti nella rosa del club scaligero. Ad ormai 48 ore di distanza dall’esordio ufficiale della formazione allenata da Paolo Zanetti (che, a dispetto delle critiche e dei dubbi sulla sua figura espressi lo scorso anno, è rimasto al timone della squadra), il roster gialloblù non può definirsi completo.
Innanzitutto, forse addirittura prima della gara di Coppa Italia contro l’Audace Cerignola, prevista per lunedì 18 agosto alle ore 18, dovrebbe salutare la truppa un certo Jackson Tchatchoua, il forte difensore belga che pareva destinato al Nottingham Forest e che invece si accaserà al Wolverhampton Wandereres.
Una volta incassati i tanti soldi (oltre 12 milioni, se consideriamo i bonus) della cessione dell’africano, il DS Sean Sogliano potrà rimettersi a caccia di quei profili chiesti dall’allenatore per completare i vari reparti. Come riportato anche nei giorni scorsi su indicazioni del quotidiano ‘L’Arena‘, Zanetti avrebbe chiesto un attaccante centrale, un esterno e un centrocampista.
I nomi in ballo sono gli stessi da qualche giorno. Da Belotti e Ambrosino per il ruolo di punta ai polivalenti giovani di scuola Juve Next Gen come Jonas Rouhi e Vasilije Adzic, l’abile dirigente veronese conta di concludere in fretta gli affari più vantaggiosi dal punto di vista tecnico. Con un occhio al bilancio, ovviamente.
In realtà oltre ai pianificati tre volti nuovi, in casa Verona non è finita nemmeno la campagna cessioni. Già perché Tomas Suslov, il centrocampista polacco che lo scorso anno ha deluso in termini di gol ed assist, è finito nel mirino del Trabzonspor, nonché in quello di Atalanta e Roma, tanto per restare in Serie A.
Un altro profilo sembra però inevitabilmente destinato all’addio, non essendo ritenuto indispensabile nel progetto tecnico del mister. Si tratta di Stefan Mitrovic, attaccante classe 2022 rientrato dal prestito – invero poco redditizio, avendo messo a segno solo due gol in venti gare di campionato – nel club belga dell’OH Lovanio.
Dopo le 10 presenze in maglia Verona nella seconda metà della stagione 2023/24, il serbo ha provato l’esperienza belga. Come anticipato, le sue prestazioni non hanno convinto il tecnico degli scaligeri a puntare su di lui nella nuova stagione.
Come riferito da ‘Tuttomercatoweb.com‘, sul giocatore avrebbero messo gli occhi Torino e Maiorca. Per il suo cartellino Sogliano chiede però almeno 3 milioni di euro.
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