Zuculini: “Alziamo l’asticella “

Le dichiarazioni di Zuculini in conferenza stampa:

Dopo l’ultimo infortunio sto rientrando in gruppo cercando di risolvere tutti quei piccoli problemi che mi hanno accompagnato da inizio stagione.

Le due sconfitte pesanti hanno fatto male a tutti quanti, sia a noi che ai tifosi, però dobbiamo imparare dagli errori e ripartire come abbiamo fatto contro il Bari.

Come ogni giocatore vorrei giocare sempre, negli ultimi anni ho avuto molti problemi fisici però adesso sto recuperando e sono a disposizione del mister e del gruppo.

Il mercato di gennaio non mi interessa, penso solo a migliorare la mia condizione.

Tornare a Bologna sarà una grande emozione, li ho vissuto esperienze belle e meno belle.  

Il ricordo della promozione in serie A è sempre vivo e non lo dimenticherò.

Misurarsi con una squadra di serie A sarà stimolante, se giocheremo come abbiamo fatto con il Bari potremo metterli in difficoltà, sarà una partita intensa in cui entrambe le squadre avranno lo stesso obiettivo.

A Bologna ho suonato molto perchè ero infortunato e avevo più tempo libero, qui a Verona sono concentrato esclusivamente sul calcio, non mi dispiacerebbe però fare qualche concerto anche qui.

Il mio Bologna e questo Verona hanno in comune una caratteristica fondamentale: il gruppo è molto unito e tutti quelli che subentrano hanno grande voglia di fare bene e dare il loro contributo per ottenere un risultato positivo.

Dobbiamo sempre migliorare in tutto perchè l’asticella va sempre alzata, sia nella vita sia nel calcio, questo è il mio modo di pensarla e il Verona ci sta riuscendo partita dopo partita.

Contro il Bari è stata una partita molto difficile dal punto di vista psicologico, siamo stati bravi a reggere e a portare a casa il risultato.

Pazzini è un giocatore che infonde tranquillità, sapere che lui la davanti è pronto a buttarla dentro ci rende più sereni.

Essere primi in classifica è bello, ma se ci capiterà di essere raggiunti di nuovo dovremo continuare a lavorare bene per rimanere in alto.

Ogni partita è difficile in serie B, tutte le settimane ci prepariamo al meglio per affrontare al meglio ogni gara.

Il disastro aereo che ha colpito la squadra del Chapecoense è una tragedia grandissima, non riesco neanche a commentarla”.

Federico Messini

Federico Messini nasce a Villafranca di Verona il 15/05/1990. Studente in lettere moderne presso l'Università degli studi di Trento. Scrittore e cantautore ha all'attivo due pubblicazioni : "Il gioco degli spiccioli" uscito nel 2013 e "Il doppiatore" uscito nel 2016.

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