Nicola Corrent e’ tornato a casa. Il legame di sangue con il club della sua città si è ristabilito. Da indomito gladiatore del centrocampo, a vice guida tecnica dell’Hellas. Non male.
Una scommessa da vincere per un professionista che di per se’ è già una garanzia.
Dedito al lavoro, Nicola e’ carismatico uomo di campo, un tempo leader sul rettangolo verde, oggi pronto con la lavagnetta a suggerire lezioni tecnico-tattiche.
Di lui ciò che stupisce e’ quell’atteggiamento che il Verona aveva invano cercato solo qualche mese fa.
Pecchia il professore, Corrent il motivatore. In realtà non sarà solo così. Entrambi i tecnici da giocatori erano cervelli di mediana ed oggi come allora propendono per dettare trame di gioco.
Nicola ricomincia da qui. Veronese a Verona per sfatare la locuzione latina: “Nemo profeta in patria”. Bentornato!
M.Cor.