Il mercato estivo secondo Maurizio Setti. Ecco cosa accadrà

Maurizio Setti, intervistato a Telenuovo, ha parlato del mercato estivo, anche se a detta sua “in questo momento il mercato non c’è, ci sono solo voci messe in giro dai giornalisti e dai procuratori”.

Chi resta

“I “vecchietti” non vogliono andare via da Verona. Stiamo parlando dello zoccolo duro come Faraoni, Lazovic, Veloso, Dawidowicz. Tra loro ci sono anche Montipò e Caprari che faranno parte di quel gruppo di giocatori che l’anno prossimo sarà con noi. Resta anche Hongla e occhio a questo ragazzo che è in grande crescita”.

Chi parte

“Ci sono giocatori ambiti da squadre più blasonate ed in quel caso non li puoi trattenere. Un po’ come successo con Dimarco che voleva fortemente l’Inter e noi non potevamo tenerlo a Verona. Barak oggi è uno di questi. Antonin ora si sente un giocatore da grande club. I procuratori oggi hanno un peso determinante e se andrà via sarà per fare un passo importante, anche in un club estero. Inghilterra? È giunta anche a me questa voce, come d’altronde quella di squadre importanti italiane, ma quale sarà il suo futuro oggi non lo so. È sicuramente un profilo internazionale, che per noi può essere difficile da rimpiazzare”.

Chi è in dubbio 

“Il futuro di Casale? Non lo so. Poi c’è Simeone. Lo riscattiamo salvo cose particolari. È tutto pronto. Stiamo parlando di cifre superiori ad 11 milioni. Ha un cognome pesante e credo proprio che lui cerchi qualcosa di importante. Per noi ha uno stipendio importante ma le valutazioni si fanno in due. Quando sapremo chi sarà il direttore sportivo faremo le nostre valutazioni e decideremo se rimarrà. Però ricordatevi che io non ho mai mandato via nessuno. Tameze? È un buonissimo giocatore, molto duttile. Per me rimane, ma dipende dalle offerte che arrivano, perché se gli offrono due milioni di stipendio, lui prende e se ne va”

Nuovi arrivi oltre a Tochi

“Piccoli è stato bloccato in nostro favore. Di più non vi posso dire, se non che lo seguivamo da tempo”

 

Damiano Conati

Sono nato a Verona nel 1982, sono sposato e ho tre bellissimi bambini. Laureato in Scienze della comunicazione, sono iscritto all'Ordine dei Giornalisti dal 2005. Giá collaboratore di molte testate locali, presidente di una società di basket, ho vissuto tre anni in missione in Brasile e attualmente lavoro come operatore sociale in Caritas Verona.

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