Il Verona, come tutte le squadre di Serie A, potrebbe inserire 4 calciatori formati nel proprio club senza andare ad intaccare la lista over.
Si tratta di tutti quei calciatori che, indipendentemente dalla nazione di nascita, sono stati tesserati a titolo definitivo (anche se poi ceduti in prestito) per almeno tre stagioni complete nella propria rosa fra la stagione in cui hanno compiuto 15 anni e la stagione in cui ne hanno compiuti 21.
Ernesto Torregrossa, per essere considerato del vivaio gialloblù dovrebbe essere stato di proprietà totale del Verona per 3 anni dalla stagione 2007/2008 alla stagione 2012/2013. E Torregrossa è stato di proprietà del Verona dal 2010 al 2013 con prestiti vari (Siracusa, Monza, Como e Lumezzane), ma rimanendo sempre di proprietà. Pertanto le sue tre stagioni nel vivaio del Verona le ha vissute.
È quindi da considerarsi formato nel settore giovanile del club.
Discorso diverso per Zaccagni: anche lui è stato del Verona dai 18 ai 21, però la prima stagione era in prestito con diritto di riscatto dal Bellaria. Il Verona l’ha riscattato a fine stagione però con l’Hellas proprietario del cartellino lui ha giocato solo 2 stagioni entro i 21 anni e infatti non risulta prodotto del vivaio.
Si attendono sviluppi sulla trattativa Torregrossa, dato che l’attaccante è ormai ai margini della rosa bresciana, anche se le pretese di Cellino sembrano esagerate. Foto: Ernesto Torregrossa Official Facebook
Damiano Conati
