Mandorlini: “Contento per il ritiro, ora l’Austria”

Le dichiarazioni dell’allenatore gialloblù, Andrea Mandorlini, rilasciate a Telenuovo e ai media nazionali e locali al termine della sfida contro l’Al Khor, quarto e ultimo test match del ritiro estivo #Racines2014.

UN BUON RITIRO
“Siamo un po’ stanchi, ci siamo allenati tanto. Siamo molto contenti, contro l’Al Khor abbiamo giocato bene per 60 minuti e abbiamo chiuso il ritiro senza infortuni, senza intoppi. Stiamo procedendo sul nostro obiettivo, ovvero quello di preparare bene un inizio di campionato difficile. Noi più avanti nella preparazione rispetto allo scorso anno? Tanti calciatori erano qua anche nella passata stagione, le idee di gioco non sono cambiate anche se sono mutati degli interpreti. Toni dà sempre il via in modo positivo, speriamo sia di buon auspicio. E’ un calciatore per noi fondamentale, ma sono felice anche delle reti di Rabusic e di Nenè. Stiamo crescendo, sono soddisfatto ed entriamo bene nella seconda fase del ritiro. I nostri giovani? Stanno maturando, tutti si stanno uniformando ai ritmi di questa squadra. Devono crescere con calma e con pazienza, e così sta succedendo. Fares? Ha una corsa importante, può giocare anche esterno basso. I test match disputati? Abbiamo fatto bene, soprattutto nel primo tempo contro il Sudtirol, dove ho chiesto tanto ai ragazzi. L’obiettivo è mettere minuti nelle gambe, aumenteranno le difficoltà e vedremo cosa saremo in grado di fare”.

IL VERONA CHE VERRA’
“Abbiamo perso degli interpreti, qualcosa faremo ancora nel mercato e potrebbe arrivare qualche calciatore in grado di darci imprevedibilità. Siamo sempre una squadra, indipendentemente dagli interpreti che sono cambiati, stiamo costruendo e stiamo trovando anche il giusto equilibrio, fattore per me fondamentale. Una squadra imprevedibile deve colpire quando meno te lo aspetti, ora abbiamo Lazaros in grado di far male negli spazi, inoltre sono arrivati molti calciatori bravi nella fase offensiva che stanno facendo bene. Il nostro centrocampo migliore dello scorso anno? C’era Jorginho, ora abbiamo riportato a casa Tachtsidis. Halfredsson rimane sempre lo stesso, c’è anche Obbadi insieme ad altri tanti interpreti e alternative. La mediana deve dare l’idea di gioco, per noi è il reparto che è cambiato di più, e tutti hanno le idee chiare su quello che devono fare. Sono molto contento di questo reparto”.

FORZA LELE
“E’ stata una sorpresa anche per me, i ragazzi non mi avevano detto niente riguardo alle magliette. Sono dedicate a Moras, che ha fatto qualcosa di più grande rispetto a Superman. Siamo un gruppo splendido, con dei calciatori importanti per questa squadra”.

MERCATO E TANTA CONCORRENZA
“Luna è un esterno sinistro dalla corsa facile e dal buon piede. Vorrei vederlo, è un calciatore importante e penso ci possa dare una mano. Agostini sta facendo bene, si impegna sempre e non molla, nelle partite e negli allenamenti. Forse gli faremo calciare un rigore (ride, ndr) indipendentemente dal gol che non arriva è un calciatore straordinario e un grande uomo. Sarà una bella competizione fra di loro. Martic e Zampano? Stanno facendo bene. Il mercato è ancora lungo, non so se arriveranno dei calciatori in certe posizioni. Abbiamo anche attaccanti in grado di saltare l’uomo, le soluzione in avanti non mancano”.

FOnte: Ufficio Stampa Hellas Verona F.C.

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