Luca Toni ha ricevuto il Cangrande d’Oro 2014 al cospetto di una Gran Guardia gremita. Visibilmente soddisfatto per una carriera che sembra non voler finire mai, il Campione del Mondo ha spiegato: “I traguardi tagliati sono il risultato di miglioramenti metodici sul tappeto verde. In quella che è la mia lunga esperienza nel mondo del calcio, posso dire che non mi sono mai pesati allenamenti e ritiri. Il ricordo più bello che ho di Verona è indubbiamente la doppietta alla partita d’esordio in maglia gialloblù: contro il Milan sapevo di dover dimostrare che valevo ancora qualcosa e che non ero affatto un giocatore finito. Fortunatamente è andata bene: da lì ho preso fiducia ed è nata una stagione fantastica”.