5 movimenti di mercato che dobbiamo aspettarci questa settimana

1. L’arrivo di Ivan Ilic
Ci siamo quasi. Il giocatore e il suo agente hanno incontrato di persona il Verona. Tutto fatto. Qualche inaspettata lentezza da parte del Manchester City per quel che riguarda le pratiche burocratiche, ma l’affare è in dirittura d’arrivo.

2. Chiarezza su Sutalo
Bosko Sutalo piace parecchio. Il suo arrivo permetterebbe a D’Amico di mandare Rüegg in prestito per giocare con continuità e di liberare un posto over in una lista che oggi è al completo. Con l’Atalanta l’accordo è totale, l’affare è in dirittura d’arrivo.

3. Rüegg in prestito
Kevin Rüegg è chiuso da Faraoni. Piace al Como e non solo in B. Merita di disputare una stagione con continuità per dimostrare il suo valore, crescere e tornare a Verona più forte di oggi. Sutalo il sostituto ideale. Peccato per l’infortunio che sta rallentando la cessione che resta comunque molto vicina.

4. Çetin, l’oggetto misterioso
Si è fatto 90 minuti in panchina anche nell’amichevole con la Samp. Ogni giorno è buono per una sua partenza, anche se il Verona vorrebbe monetizzare dopo averlo acquistato per 7 milioni di euro nell’affare Kumbulla. Dalla Turchia in molti lo vogliono, ma nessuno sembra disposto a investire cifre altissime. Probabile un addio in prestito con diritto di riscatto a fine anno.

5. Novità su Cortinovis
Il Verona ha chiesto informazioni sul talento della Primavera dell’Atalanta. D’Amico non vuole il prestito secco e sta trattando con i bergamaschi. Il suo arrivo non andrebbe comunque a pregiudicare la permanenza in prima squadra di Cancellieri, che ormai è entrato nelle grazie di Di Francesco.

Per Empereur (che l’allenatore non ha ancora valutato), Di Carmine (finché Lasagna è infortunato non si tocca) e alcuni giovani in attesa di cessione (Tupta, Sane, Brandi), se ne parla probabilmente dopo Ferragosto.

Damiano Conati

Sono nato a Verona nel 1982, sono sposato e ho tre bellissimi bambini. Laureato in Scienze della comunicazione, sono iscritto all'Ordine dei Giornalisti dal 2005. Giá collaboratore di molte testate locali, presidente di una società di basket, ho vissuto tre anni in missione in Brasile e attualmente lavoro come operatore sociale in Caritas Verona.

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