Ecco le parole di mister Juric a fine match.
“Dimarco è partito dalla panchina perchè nell’ultima partita abbiamo fatto molto bene dietro e lui è entrato e ha fatto bene da subentrato, volevo ottenere lo stesso risultato. Lui è in un grande momento di forma, ma ho scelto così anche perchè adesso arriva il Bologna tra tre giorni”.
Un giudizio su Rüegg.
“Quest’anno Faraoni ha fatto un grande campionato e lui non ha mai giocato da titolare, volevamo premiarlo e vederlo. Ha fatto una partita giusta, niente di fantastico ma neanche male”.
La prestazione del Verona è stata sottotono stasera.
“La squadra sta facendo prestazioni positive in tante cose, ma ho la netta sensazione che quando una squadra del nostro livello perde un po’ di cazzimma e fame, diventa perdente. Lo siamo diventati, per me è importante trovare stimoli più forti, perché evidentemente quello che abbiamo offerto ai ragazzi non bastava. Dobbiamo essere bravi noi, anche in ottica futura, a dare gli stimoli giusti”.
Cosa non ti è piaciuto della squadra?
“Inaccettabile entrare così in partita, da squadra dilettantistica. Vuol dire che non hai quella fame se approcci la gara così, ed è molto penalizzante. La squadra poi ha giocato bene, a tratti dominato, tanti calci d’angolo, ma abbiamo problemi a segnare e abbiamo preso gol al primo tiro loro. Come contro Inter e Torino creiamo tanto ma facciamo tanta fatica là davanti”.
Come mai sei stato espulso?
“Cordaz, che è mio amico, ha attaccato Ilic che è un bambino di 19 anni. Non ce l’avevo con l’arbitro, ero a difesa del mio giocatore, l’arbitro ha fatto bene”.
I numeri del girone di ritorno sono negativi.
“All’andata abbiamo fatto cose fantastiche, nel ritorno non bene. Dal Cagliari in poi abbiamo fatto buone partite ma perdenti, purtroppo è la verità. Ma ci deve servire da lezione”.
D.Con.
Come diceva Galli della Fiorentina, la realtà è un’ altra. L’ Hellas gioca sempre allo stesso modo. Il sistema d’ attacco è sempre lo stesso. Il resto, pressing alto e duelli uno contro uno. Poi i piazzati. Stop. Giocatori mandati al macello. Questo è il gioco del signor Juric. Ora arrivano gli alibi. Campionato disonorato.