Durante lo scorso mercato estivo si è vista chiaramente l’intenzione del Verona: cedere tutti i giocatori in scadenza nel 2022 per non perderli a parametro zero. Da giugno a settembre D’Amico li ha venduti praticamente tutti: Silvestri, Udogie, Danzi, Laribi, Baniya, Lucas Felippe, Empereur, Di Carmine e Zaccagni. Chi è rimasto in rosa degli “scadenti” nel 2022? Solo Bessa e Ragusa, Veloso e Kalinic. È invece stato rinnovato di un anno il contratto al portierino Borghetto, mentre l’altro portiere Chiesa e l’attaccante Adama Sane si stanno giocando la possibilità di rinnovo in prestito al Trento e al Latina, dove comunque stanno facendo bene.
Chi invece avrà il contratto in scadenza nel 2023 e quindi deve trattare con la società prima di giugno? Oltre a Borghetto, su tutti c’è Günter, la cui permanenza in gialloblù non è più così sicura. Poi il terzo portiere Berardi e i due prestiti esteri Tupta e Jocic, che sono all’ultima chiamata per farsi apprezzare dal Verona. Per tutti loro o arriverà un rinnovo nei prossimi mesi o in estate la società cercherà di cederli e sarà addio certo, proprio come avvenuto ai loro colleghi l’estate scorsa.
Damiano Conati