di Massimo Recchia
Previsioni per le semine e le raccolte del nuovo anno.
La siccità di risultati che ha asciugato le reti del Marcantonio negli ultimi mesi non sarà funesta. Tira in porta, corri e va di festa esclama San Su’ di San Massimo. Veniamo alle previsioni :
Gennaio – correnti gelate tra l’Epifania e fine mese in due momenti in Piemonte con rischio di maroccate e potatura speranze di salvezza.
Febbraio – insidioso con i burini e strisciati del bisso nero e ble ma con sole splendente con i pitocchi della diga. Attenti all’umidità del pandoro bolso invelena’ che verrà svenduto nei mesi prima della scadenza di aprile a tutti coloro ne faranno richiesta come da sempre negli ultimi anni di sconti e svendite prolungate.
Marzo – pazzerello ma anche incazzerello con gli uomini delle colle da pavimenti e con diavoletti meneghini alle ponte delle mani se non ben protette dai guanti del topon Gigion.
Aprile – non ti scoprire ma neanche non morire dice San Gigiao da Aquilonia. Perdi pure con i borbonici ma non lasciare scampo ai ciociari e al dottor Ballanzone americano.
Maggio – semina più che puoi, anche sulle marogne secche, usa luame, petoloti de caval e va a stordir i siciliani del Piemonte e quelli mai partiti da casa par el Piemonte.
Insomma.. ara, semina, aspetta e raccogli. Brusa tutte le stroppe e invelena i campi dei vicini. Sarà estate ancora e sarà ancora ed ancora A.