Con praticità e abnegazione Campanharo e Ionita dimostrano di poterci stare alla grande nella zona mediana gialloblù. Campanharo più idoneo ad impostare, Ionita più guastatore, entrambi aggiungono concretezza al gioco di squadra. Probabilmente non saranno dei fenomeni ma guardando al futuro sono due pedine che si potranno rivelare indispensabili per l’Hellas. Certezze che Mandorlini incamera con soddisfazione e che gli danno la consapevolezza di poter contare su ricambi (o titolari) all’altezza di ogni situazione.
Michele Coratto